CATTANEI, Egidio
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova verso la fine del secolo XV da Raffaele. Seguendo la tradizione della famiglia entrò al servizio dei Gonzaga dai quali fu utilizzato per importanti [...] di pensare solo alla possibilità di un matrimonio con il giovane duca di Mantova. Le resistenze imperiali furono vinte nell'estate del 1531, solo dopo l'emanazione della sentenza della Sacra Rota che annullava il matrimoniocon Giulia d'Aragona. Ora ...
Leggi Tutto
Campo trincerato russo sul fiume Bug in Polonia, a ovest della palude del Polesie. Durante l'offensiva tedesca dell'estate 1915, i Russi che avevano già perso le piazze forti di Ivangorod (4 agosto), Varsavia [...] (5 agosto), Kovno (18 agosto -20 mila prigionieri), Novogeorgievsk (19 agosto -93 mila prigionieri) e Osovec (24 agosto), abbandonarono la fortezza di Brest-Litovsk, difendendola solo con retroguardie ...
Leggi Tutto
Nato a Montpellier il 25 dicembre 1753, si segnalò negli ultimi anni dell'antico regime tra i fautori delle riforme: nell'estate 1788 pubblicò una memoria sugli Stati generali e l'anno seguente fu designato [...] come uno dei due rappresentanti della nobiltà del Vivarais agli Stati generali, in cui però sostenne, in base all'antica costituzione del regno, il voto per ordini e non per individui. Ma i rapidi sviluppi ...
Leggi Tutto
KONEV, Ivan Stepavovič
Luigi SUSANI
Maresciallo russo, nato nel 1898. Si distinse appena ventenne in Estremo Oriente contro l'armata del generale Kolčak e nel comando di un treno armato contro i Giapponesi [...] suo intervento a capo del fronte nord-occidentale nella controffensiva che allentò la stretta intorno a Mosca (dicembre 1941). Nell'estate del 1942 riuscì a tagliare fuori, a Ržev, una grande unità tedesca che si dirigeva in soccorso della 6ª armata ...
Leggi Tutto
Fucini, Renato
Scrittore (Monterotondo Marittimo, Grosseto, 1843 - Empoli 1921). Figlio di un medico condotto, passò gli anni dell’infanzia e della giovinezza prima a Campiglia, poi in altre località [...] della Toscana. Nell’estate del 1859 si trasferì a Pisa dove si dedicò agli studi di agraria. A questo periodo risalgono le sue prime composizioni satiriche e si viene manifestando la sua inclinazione per l’improvvisazione epigrammatica sia in ...
Leggi Tutto
Specie (Neurotoma saltuum) di Insetto Imenottero Pamfilide, diffuso in tutta l’Europa temperata e meridionale (e in tutta l’Italia), dove vive su pero, biancospino, susino, nespolo e ciliegio. Depone le [...] uova all’inizio dell’estate sulla pagina inferiore delle foglie; le larve, gialle o arancioni, coprono il fogliame con fili di seta giallognola e lo brucano. ...
Leggi Tutto
BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] , G. Nicolini, N. Zingarelli, G. Mosca e di G. Paisiello (Il barbiere di Siviglia), ma il primo grande successo gli arrise nell'estate 1811 al Teatro Ducale di Parma ne Gli Orazi e i Curiazi di D. Cimarosa. La sua fama crebbe con la creazione della ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] i servizî di carattere sociale, la presenza insieme al movimento di decentralizzazione dalla città di un movimento contrario.
Il Golden Lane Estate, a Londra nella City, si è sviluppato in un'area bombardata vicino alla chiesa di S. Paolo; in esso è ...
Leggi Tutto
GRISEBACH, Heinrich Rudolf August
Augusto Béguinot
Botanico e fitogeografo, nato a Hannover nell'aprile 1814, morto nel maggio 1879 a Gottinga, nella cui università insegnò dal 1841. Viaggiò molto attraverso [...] l'Europa e nell'estate del 1839 visitò alcune regioni della Rumelia e della Bitinia.
Pubblicò uno Spicilegium (Brunswick 1843-45, voll. 2) relativo ai suoi viaggi. Su materiali raccolti da varî botanici e viaggiatori diede alla luce una Flora of the ...
Leggi Tutto
Astronomo (Resterheve, Bassa Sassonia, 1587 - Marienhafe 1615). Insieme al padre, David, osservò, con l'ausilio di cannocchiali, le macchie solari e ne dette per primo pubblica notizia (1611). Galileo [...] aveva osservato le macchie solari già nell'estate del 1610, ma pubblicò la scoperta solo nel 1613. ...
Leggi Tutto
estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...