Ülgän (o Ulgön, Ulgen) La divinità suprema dei Tatari dell’Altaj; Ü. significa «il Grande» (altro nome Bai Ü. «il Ricco Grande»). Come divinità suprema, Ü., nel sistema che comprende un numero variabile [...] ’offerta. Questa cerimonia costituisce un esempio saliente di come le disposizioni religiose personalissime dello sciamano (tecnica dell’estasi) possano essere messe a vantaggio di un culto collettivo tradizionale (sacrificio del cavallo) senza che i ...
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Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] una condizione nella quale si possono incontrare le divinità o gli spiriti e comunicare con essi; 2) quelli che credono nell'estasi e nella trance da possessione; 3) quelli che ammettono solo la possessione; 4) quelli che escludono sia l'una sia l ...
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Presso i Greci, ἐνϑουσιασμός era la condizione di chi era invaso da una forza o furore divino, cioè della pitonessa, dell’indovino, del sacerdote, nonché del poeta, che si pensava ispirato da un dio. Il [...] . Riprendono quest’ultima concezione i neoplatonici, per i quali l’e. costituisce la via verso la perfetta visione o estasi (➔).
Nel Rinascimento G. Bruno pone l’e. alla base della sua religione della natura. Successivamente fu considerato dagli ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] ; la scena si ripeté a Monteripido, dove il papa lo visitò in più occasioni; sempre a Perugia lo vide in estasi Iacopa dei Settesoli, la nobildonna romana legata da grande amicizia a s. Francesco. A Monteripido assistettero ai suoi rapimenti cinque ...
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GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] vescovo di Aversa, in seguito al trasferimento di G. nel convento di S. Caterina a Grumo. In questi anni la fama delle estasi e dei miracoli di G. cresceva in misura considerevole e a lui si rivolgevano numerose personalità del clero e della nobiltà ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] 50-77; G. Pierattini, L'epistol. di s. C. de' R., in Memorie domenicane, XXV (1949), pp. 26-39, 74-89; M. Petrocchi, L'estasi nelle mistiche ital. della riforma cattolica, Napoli 1958, p. 15; G. Bayonne, S. C. de' R., a cura di I. Paci, Prato 1960; A ...
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tenri-kyo Una delle formazioni religiose nelle quali si organizzarono, a cominciare dal 19° sec., tendenze e correnti dello shintoismo popolare, al di fuori delle strutture della religione ufficiale restaurata [...] più antica, fondata nel 1838 da Nakayama Miki; sul fondo di pratiche magico-religiose arcaiche (tecniche dell’estasi, danze estatiche, attività oracolari ecc.) delle quali era largamente permeata, essa elaborò una propria teologia sincretistica che ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] interpretata qui come l'espressione di un diffuso malessere sociale. I.M. Lewis (1971) sviluppa una teoria generale dell'estasi religiosa non lontana da quella elaborata da De Martino a proposito del tarantismo. Partendo dallo studio del culto degli ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] e scorta le anime dei morti nell'oltretomba. È in grado di assolvere a tutte queste funzioni grazie alle sue tecniche dell'estasi, cioè alla facoltà di evadere a volontà dal suo corpo. In Siberia e nell'Asia nordorientale si diventa sciamano per via ...
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ANTONIO di Conte (Antonius Contis)
Giulio Prunai
Discepolo di santa Caterina da Siena, nacque in questa città nella seconda metà del sec. XIV e giovanissimo indossò l'abito domenicano nel 1374. Tra i [...] 20luglio 1416. La deposizione di A. è molto breve e si riferisce solo ad alcuni miracoli indicati nella Leggenda (le estasi di s. Caterina e il suo innalzarsi dal suolo nel giorno dell'Ascensione).
Il Gigli, dal patronimico, lo ritenne appartenente ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....