CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] , il C. dichiarava di ispirarsi all'insegnamento di Alvaro de Paz e del cardinale Bona e poneva in guardia contro le false estasi, in realtà deliqui, e più ancora contro l'amor sensuale che facilmente s'insinua durante l'orazione mentale (p. 33: "La ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] , mentre si moltiplicavano i doni mistici, quali l'intima unione con Dio, le rivelazioni dottrinali, i rapimenti, le estasi, la penetrazione dei pensieri altrui, poté finalmente partecipare alla Passione con dolori violenti alle palme delle mani, ai ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] di F. vennero verbalizzate da uomini; invece le sue opere di carità nella società vennero riferite soprattutto da testimoni donne. Le estasi avevano luogo per lo più durante la comunione nella cappella dei Ss. Angeli in S. Maria in Trastevere. Esse ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] sia per avvertimento ad altri, che non incorrino nella trascuraggine, che come io et altri siamo incorsi, facendo fondamenti sopra estasi, profetie, et revelationi di donne…" (Apologia, p. 27);fu così che venne redatta la sua Apologia… contro la vita ...
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FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] , comunicandosi tutti i giorni. Nell'autobiografia, assai critica verso questa fase della sua vita, la F. riferisce anche di estasi e visioni, necessario corollario a qualsiasi aspirante "santa viva" del tempo. Dopo aver assistito per un anno e mezzo ...
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Orfeo
Emanuele Lelli
Il cantore che ammaliava l’uomo e la natura
Nel panorama del mito e della religiosità greca, Orfeo occupa un posto particolare: figlio della musa Calliope, riceve in dono da Apollo [...] donne, commuovendo tutta la natura. Ma un gruppo di baccanti, seguaci di Dioniso, ode il canto di Orfeo: in preda all’estasi dionisiaca, decise a punire Orfeo per il suo giuramento, lo uccidono e fanno a pezzi il suo corpo. Una pestilenza disastrosa ...
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Dottore della Chiesa (Bagnoregio 1217 circa - Lione 1274). Entrò nell'ordine francescano nel 1243, dopo aver frequentato la facoltà delle arti a Parigi; seguirono gli studî teologici, dapprima sotto Alessandro [...] a trascendere tutte le possibilità conoscitive dell'intelletto finito per risolversi - con l'apex mentis - nell'estasi della docta ignorantia. Sbocco mistico dell'esperienza bonaventuriana strettamente connesso a tutta la sua prospettiva speculativa ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] sé stessi e fissando un punto sulla palma della propria mano, i danzatori dervisci raggiungono una specie di estasi controllata. La ripetizione di formule sacre, che siano mantra tibetani, canti sciamanici, preghiere islamiche o rosari cristiani, può ...
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panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] Eckhart (filosofo tedesco vissuto tra 13° e 14° secolo), esaltavano la fusione dell’anima individuale con Dio mediante l’estasi, che consentiva di superare la condizione di creatura. Verso il 1600 Giordano Bruno, poi accusato di eresia e condannato ...
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BARTOLINI RUCELLAI, Camilla
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze il 16 ott. 1465, da Domenico di Neri e da Ermellina Corbinelli. Giovanissima andò sposa a Rodolfo di Filippo Rucellai, ricco gentiluomo fiorentino. [...] nell'ultimo decennio della vita, la B. consumò gli anni finali in un intenso fervore mistico, tra visioni e rinnovate estasi profetiche. Morì il 20 ott. 1520 e la pietà popolare, che le attribuiva numerosi miracoli, la considerò beata.
Bibl.: De ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....