DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] ampio e scolpito, alla vibrazione infuocata dell'accento, ad una declamazione grandiosamente incisiva. Interessarono meno il D. le estasi liriche, le tinte chiare e nuancées, le tenere passioni, gli slanci siderali in zona acuta di un Rubini ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] una voce malinconica e un'esecuzione piena di espressione, scatenò la reazione entusiasta del gruppo e lo trascinò in estasi. Il talento naturale e l'abilità innata dimostrata dal giovane che ignorava le regole scientifiche della musica accesero una ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] e sul finire del secolo si era anche caratterizzata per quel decadentismo che proponeva un’arte intimista, fatta di estasi e atmosfere rarefatte quale fuga dalla realtà nella dimensione del sogno. L’esigenza di un aggiornamento della cultura e ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] . L'Amore, che il vecchio Sachs ha svolto in tutto il suo tragico cerchio, è pure, in quella Giovinezza, un'estasi realizzante a suo modo l'Assoluto. E Sachs, benedicendo il nuovo canto di Primavera, rivive egli stesso in questo canto: glorificazione ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] primo movimento del Trio op. 141b per archi (1915):
Anche A. Skriabin nei suoi problematici e tormentati Poema dell'estasi (1908) e Prometeo (1909-1910), come pure in molti pezzi per pianoforte, tende alla totalizzazione cromatica soprattutto in ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] meno appassionato, un puritano che non ha ripudiato, come Milton, la sensualità dei pensieri, e la sfoga in accenti di estasi di fronte a un paesaggio (Upon Appleton House) e di nostalgia esotica (Bermudas) che precorrono già il romanticismo. La ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] un proprio ambito specifico. Salomé (n. 1954) tematizza il senso del corpo dell'omosessuale; H. Middendorf (n. 1953) l'estasi del cantante rock; R. Fetting (n. 1949) trova formule romantiche per esprimere l'alienazione della grande città e la ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....