neuroteologia
neuroteologìa s. f. – Termine usato dallo scrittore inglese Aldous Huxley in Island (1962) che indica orientamenti di ricerca e movimenti di opinione basati sullo studio della correlazione [...] sulla n. le possibili basi naturali di sentimenti e di stati religiosi, quali l’esperienza di quiete o di estasi, vengono integrate sia in programmi riduzionisti, in cui il fatto religioso viene ricondotto entro lo sviluppo naturale ed evolutivo ...
Leggi Tutto
(gr. βάκχαι, lat. bacchae) Seguaci di Dioniso (Βάκχος) nel suo culto orgiastico: indossando pelli ferine, con il tirso in pugno, correvano danzando sempre più sfrenatamente per i monti, in stato di ebbrezza [...] e accompagnandosi con il fragore di cembali, timpani, flauti e altri strumenti. Al culmine dell’esaltazione, coincidente con l’estasi, dilaniavano e divoravano crudo l’animale sacro (di solito un cerbiatto), per impossessarsi della divinità stessa. ...
Leggi Tutto
Nella mistica cattolica, la trafittura del cuore con un dardo o una lancia effettuata da parte di un angelo o di Cristo come segno di predilezione del Signore. La ferita può essere spirituale o corporea, [...] del Serafino, o entrambe.
Uno dei casi più celebri è quello di santa Terèsa di Gesù, trafitta durante un'estasi da un angelo con una freccia infuocata. L’episodio, raccontato dalla stessa santa nei suoi scritti, è mirabilmente rappresentato nella ...
Leggi Tutto
Seguaci di una setta mistica russa, fondata nel 1645 dal contadino Danilo Filippov nel governatorato di Kostroma e diffusasi, nonostante le persecuzioni del 18° sec., da Mosca (suo centro principale) nei [...] governatorati meridionali di Samara e di Tambov e, dal 1870, nel Caucaso. Credevano nell’incorporazione dello spirito di Dio, ottenuta per ascesi o nell’estasi. ...
Leggi Tutto
Fenomeno paranormale consistente o nel sollevare oggetti senza toccarli o, più propriamente, nel sollevarsi in aria. Leggende popolari e la letteratura mistica e agiografica attribuiscono la capacità di [...] mistici e teurghi non cristiani (per es., Apollonio di Tiana); la l. in questi casi apparirebbe come conseguenza prodigiosa dell’estasi mistica. Senso di l. si può avere negli stati ipnotici e in quelli indotti da LSD, nonché in taluni stati onirici ...
Leggi Tutto
ISPIRAZIONE (lat. inspiratio)
Umberto Fracassini
È l'azione di uno spirito sopra l'uomo, per farlo pensare, parlare, scrivere, agire come esso vuole. A questo scopo, secondo la concezione volgare e una [...] non più l'uomo, ma lo spirito che lo possiede. Quindi lo stato più adatto per l'ispirazione è creduto quello di estasi, di ebbrezza, di digiuno, di eccitazione prodotta dalla musica o dalla danza, ecc., in cui è più facile perdere la coscienza. Altre ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Billom, Puy-de-Dôme, 1897 - Parigi 1962). Intellettuale di vasti interessi, tentato in gioventù dalla vita religiosa, fu bibliotecario alla Biblioteca naz. di Parigi (1920-42). Surrealista [...] creata (1946-62). Il suo pensiero, dominato dalla ricerca degli stati estremi in cui dolore e gioia, estasi erotica e estasi mistica coincidono, è espresso nella trilogia La somme athéologique (L'expérience intérieure, 1943; Le coupable, 1944; Sur ...
Leggi Tutto
NIETZSCHE, Friedrich Wilhelm
Giuseppe GABETTI
Rodolfo PAOLI
Giuseppe GABETTI
Pensatore, nato a Röcken presso Lützen il 15 ottobre 1844, morto a Weimar il 25 agosto 1900: nel quale tutte le contrastanti [...] ", di cui Zarathustra è chiamato ad annunziare agli uomini l'avvento, non è comprensibile che entro l'atmosfera che questa mistica estasi ha creato. Perché N. stesso può aver cercato, come del resto anche per l'idea dell'eterno ritorno, di dare al ...
Leggi Tutto
Pittore (Audenarde 1630 - Firenze 1691). Protetto da Mattias e poi da Ferdinando de' Medici, poté formarsi presso G. Periccioli e Pietro da Cortona ma, in varî soggiorni a Genova, Roma e Venezia, si arricchì [...] , di P. Testa, e studiò i grandi maestri veneti. Dipinse soggetti religiosi (Maddalena in un paesaggio e Maddalena in estasi, in origine intese come Asteria e Danae, Firenze, Gall. Palatina; Sacrificio d'Isacco, Uffizi) e allegorie (Il genio della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La mistica è anzitutto una vocazione della mente avvertita con particolare intensità nell’Europa [...] e rigide norme di comportamento, percepisce l’esigenza di evadere verso spazi liberi e vicini a Dio: nella ricerca dell’estasi si manifesta il desiderio di sentire l’onnipotenza divina sul corpo e sull’anima finalmente sciolti da ogni vincolo terreno ...
Leggi Tutto
estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....