POUSSIN, Nicolas
René Schneider
Pittore, nato a Villers, presso Les Andelys (Normandia) nel 1594, morto a Roma il 19 novembre 1665. Formatosi a les Andelys sotto la guida di Quentin Varin, verso il [...] del Louvre è senza profondità di mistero; il Pianto sul Cristo di Monaco è quasi una replica della Morte di Adone di Caen: l'Estasi di S. Paolo del Louvre, dipinta per lo Scarron nel 1650, è un riflesso del quadro del Domenichino. Il genio del P. si ...
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Sotto questa denominazione si riuniscono parecchie psicosi acute, la cui comune caratteristica è uno sconvolgimento tumultuario dei processi ideativi e percettivi, che disorienta e ottenebra la coscienza, [...] ; è del tutto disorientato. Dal lato affettivo prevalgono le emozioni spiacevoli. Talvolta per altro si hanno fasi d'estasi, di beatitudine, ma assai più sovente domina un senso di malessere, di smarrimento, d'incertezza angosciosa, d'impotenza ...
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(VII, p. 326; App. I, p. 288; II, I, p. 420; III, I, p. 248)
Per dati statistici provinciali v. emilia romagna (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. − A partire dagli anni Settanta, sulla scorta di un [...] , ivi 1979; Il Museo Civico Archeologico di Bologna, a cura di C. Morigi Govi e D. Vitali, ivi 1982; L'estasi di Santa Cecilia di Raffaello da Urbino nella Pinacoteca Nazionale di Bologna, Catalogo della mostra, ivi 1983; Bologna 1584. L'esordio dei ...
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PORTA, Antonio (pseud. di Paolazzi, Leo)
Alessandra Briganti
Poeta e narratore, nato a Milano il 9 novembre 1935, morto a Roma il 12 aprile 1989. Laureatosi con una tesi sui rapporti tra D'Annunzio e [...] , ivi 1965; G. Barberi Squarotti, La cultura e la poesia italiana del dopoguerra, Bologna 1966; R. Barilli, in L'azione e l'estasi, Milano 1967; M. Forti, in Le proposte della poesia e nuove proposte, ivi 1971; W. Pedullà, in Il morbo di Basedow, ivi ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] primi del '500, sotto la sollecitazione di una particolare emotività che animava di nuovi toni e di nuove estasi mistiche l'esperienza religiosa, folle entusiastiche salutarono in Caitanya (1485-1533) un'incarnazione vivente della divinità. Così del ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] e di lotta in cammino verso le sue mete, al seguito del capo, che esalta il carisma e introduce a uno stato di 'estasi collettiva'.
Per quel che riguarda i rapporti con la massa, infine, Hitler aveva avuto dalla natura, come si è detto, grandi doti ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] , F. rimaneva immobile come un cadavere: ci si poteva avvicinare a lui senza che vedesse e sentisse.
Un'estasi ben caratterizzata avvenne nel 1559, durante la controversia tra gesuiti e domenicani intorno alla censura di Savonarola. Il sacramento ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] "Le signore dichiarano di non aver mai conosciuto nulla di più delizioso di queste civetterie chimiche. Il dottore va letteralmente in estasi di fronte al suo pubblico ornato di piume e velette e non si stanca mai di esporre le affinità". Nonostante ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] certa difficoltà nel piegarsi a queste esigenze. Ma un ricatto basato sulle sofferenze fisiche che Delphine avrebbe patito e soprattutto le estasi mistiche di cui E. fu ben presto gratificato (a Sault nel 1302, a Aix-en Provence nel 1304 e a Ansouis ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] fedelmente alcuni lavori; mentre riferimenti espliciti alla maniera di entrambi si scoprono soprattutto nell'affresco con l'Estasi di s. Francesco per il refettorio del convento dei cappuccini a Savona), nonché di Giovanni Lanfranco, citato ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....