Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] ', così com'erano spesso denominati, poté avvalersi largamente di fondi pubblici, sia negli Stati Uniti che in Europa occidentale, nell'Europa dell'Est e in URSS, fino a che lo stimolo della rivalità politica e ideologica - avvertito da governi e ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] de souffle (1960; Fino all'ultimo respiro) e in Une femme est une femme (1961; La donna è donna) ma l'intera sua i suoi collaboratori scrivono un film il cui titolo è proprio Trans-Europ-Express. Per similitudine, vi si può accostare L'homme qui ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] il nome generalizzato di Bauhaus, si affermano dapprima nell'Europa centrale e poi nel mondo intero. Il Kitsch prende dice Gropius. L'impressionismo all'Ovest e l'espressionismo all'Est diventano le sole correnti che producano opere d'arte; tutto ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] di luci si diffuse a partire dall'epoca carolingia nell'Europa continentale e che appare ben attestato ancora nel XIV lo stesso Gregorio Magno ricorda che Romanis consuetudo non est, quando sanctorum reliquias dant, ut quicquam tangere presumant ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] Impero romano? Che cosa li differenzia dai 'servi' del Medioevo o dai 'servi della gleba' dell'età moderna presenti, in Europa, a est del fiume Elba? Di fronte alla variegata qualificazione di 'servi' (o 'non liberi'), non solo nel lungo periodo ma ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] interne del continente verso la costa e da qui verso l'Europa, l'Asia e più tardi le Americhe. Il commercio egiziano nel : un'area residenziale di élite con "ville" ben definite ad est; un'area con abitazioni di tipo intermedio tra le "ville" ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] , anche il miglio. In genere l'orzo divenne il cereale tipico dell'Europa centrosettentrionale, mano a mano che si procede verso nord e verso est; tale situazione si fece ancora più evidente nell'età del Ferro, quando l'orzo divenne il cereale ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] Jütland fino alla Svezia centrale verso nord-est e all'Inghilterra verso ovest. In quest edd.), Ori delle Alpi, Trento 1997; A.M. Bietti Sestieri, L'Italia in Europa nella prima età del Ferro: una proposta di ricostruzione storica, in ArchCl, 50 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] che iniziano a essere istituiti a partire dagli anni Trenta non solo in Europa, ma anche in alcuni degli Stati Uniti d’America.
Il Servizio di una serie di «rughe» da ovest a est, quale risultato delle modificazioni del basamento rigido in seguito ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] ancora oggi in Germania e in diversi Paesi dell'Europa orientale, con l'eccezione forse della Polonia, dove quella espressa nel polemico pamphlet dell'archeologo classico P. Courbin Qu'est-ceque l'archéologie? (1982). Di un certo interesse è ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...