GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] cristiana, avrebbe di fatto deciso le sorti dell'Europa sudorientale. Le missive del 20 aprile e dell'11 Enea di Gaza (Aeneas Platonicus), De immortalitate animarum… libellus, cui titulus est Theophrastus, Genuae 1645, cc. n.n. (dedicatorie di A. ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] la vera chiave per comprendere cause e dinamica della rottura del 1914.I movimenti nazionali e nazionalisti che nell’Europa dell’Est avevano impresso un’accelerazione micidiale alla dissoluzione dell’impero turco fino al 1913, avevano da tempo messo ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] sui fatti italiani e la solidarietà dell'Europa riformata si attivava raccogliendo volontari e denaro per sovrano: "la première chose que j'ay a vous dire, c'est de presenter des requestes a Votre Souverain les plus humbles quil se pourra ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] finale della Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa, firmato a Helsinki nel 1975 dai rappresentanti di 35 Paesi un appello a favore del libero flusso di informazioni tra Est e Ovest. L’affermazione delle nuove tecnologie e la ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] al dilagare delle discordie e dei conflitti di carattere confessionale in Europa.
Nel 1567 il B. era di nuovo in Inghilterra 1583; una traduzione francese, Histoire de la guerre qui s'est passée entre les Venitiens et la Sainte Ligue contre les Turcs ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] Alciatos, ad Tiraquellos, ad Cuiacios. Frugi horum messes est; at quorum semina nostri, qui insipidius gustant, explodunt p. 44; G. B. Pacichelli, Mem. novelle de' viaggi per l'Europa cristiana composte in varie lettere..., II, Napoli 1690, p. 353; G. ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] Cancelleria sveva, che ora sopravviveva in altre parti dell'Europa. E. si volse quindi a propugnare le idee ghibelline colores rhetorici" che comincia con le parole "Epistolare dictamen est".
5) Poesie: Il dettatore medioevale doveva anche essere ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] quanto è noto nelle regioni limitrofe del Nord-Est della Germania e dei Paesi Bassi. Questi abitati presentano caratteristiche comuni a quelle in uso in genere nell’Europa occidentale. Nel corredo femminile gli elementi caratteristici di distinzione ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] segreto a Innocenzo VI, ai principi ed alle città di Europa e affidandogli una lettera per il cardinale di Spagna, allora Senensium... Sed quid dixisset poeta noster si vidisset non est diu Zaninum senensem, qui permisit sibi persuaderi tam facile ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] una concezione esagerata delle proprie prerogative nell'Est latino, facendo trasparire la mancata conoscenza o della Terrasanta(secoli XII-XIII), in Legislazione e prassi istituzionale nell'Europa medievale, a cura di G. Rossetti, Napoli 2001, pp. ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...