Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] come un rifugio e un porto di libertà in Europa. Tuttavia, Franck si poneva su una differente linea di Spiritu sancto, Aduersus veteres et novos Antitrinitarios, id est Arianos, Tritheitas, Samosatenianos, et Pneumatomachos libri quatuor, Tiguri ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] fu preso in considerazione17. Dal 1763 al 1765 viaggiò per l’Europa per motivi di studio; raggiunse Parigi, dove frequentò il salotto l’Impero tardoantico sarebbe stato minacciato a nord e a est da un gran numero di popoli barbarici, un tale pericolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] e delle imprese (Regno Unito). Ma, in generale, l’Europa aveva accantonato il suo liberismo e lo Stato, dovunque, aveva fare qualche esempio, allo sforzo nazista per la guerra all’Est, a quello statunitense per mettere sul terreno praticamente dal ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] Römische Quartalschrift", 37, 1929; G. Soranzo, Il Papato, l'Europa cristiana, i Tartari, Milano 1930; E. Nasalli Rocca, Problemi sous le pontificat de Grégoire X, "Revue Historique du Sud-Est Européen", 15, 1945; A. Fliche, Le problème oriental ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...]
«Je n’avais pas compris ce que c’est qu’une religion populaire, prise bien naïvement et Toniolo. Percorsi nel cattolicesimo italiano, in Romolo Murri e i murrismi in Italia e in Europa cent’anni dopo, a cura di L. Biagioli, A. Botti, R. Cerrato, ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] fu al tempo stesso una religione dell'Umanità e dell'Europa. In questa nuova prospettiva la storia dell'idea di e imperialismo, a cura di S. Pistone, Milano 1973).
Renan, E., Qu'est-ce qu'une nation?, Paris 1882 (tr. it: Che cos'è una nazione, ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] altri popoli, in tutta l’area centro-orientale e sud-est europea, con l’etnonimo reso in latino dal termine ‘ XVII), Bucureşti 20012, pp. 102-103.
26 A. Grabar, Les croisades de l’Europe Orientale dans l’art, in Id., L’Art de la fin de l’Antiquité et ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] L’or et l’argent devinrent donc extrêmement rares en Europe. Mais les Empereurs y voulurent exiger les mêmes tributs que l’Encyclopédie doit tout aux talens, rien aux titres, et qu’elle est l’histoire de l’esprit humain, et non de la vanité des hommes ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] di due tradizioni differenti. Nei territori situati a nord-est della linea segnata dal Reno-Meno-Danubio ‒ il der mittelalterlichen Stadt, in Spazio urbano e organizzazione economica nell'Europa medievale, a cura di A. Grohmann, Perugia 1994, pp ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] tempo, fortemente addentro alle vicende e ai drammi dell’Europa come testimoniano la sua attività per il Foreign Office 41 Lact., inst. V 1,15: «Haec in primis causa est, cur apud sapientes, doctos et principes huius saeculi scriptura sancta fide ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...