Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] politica di Dumont traduttore e massimo divulgatore di Bentham in Europa.
L’opera di Rossi non ha un carattere ῾ leur portée et leurs points d’intersection avec exactitude, c’est là le secret, c’est la science en toutes choses» (P. Rossi, Cours ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] Pandectarum librum XII. qui De rebus creditis primus est, Rubric. Si certum petatur, commentarius, [Basilea Alciat (1492-1550): un humaniste au confluent des savoirs dans l’Europe de la Renaissance, Actes du Colloque international du Centre d'études ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] 1951, p. 85; A. Cavanna, Storia del diritto moderno in Europa. Le fonti e il pensiero giuridico, I, Milano 1982, p juriste astesan: la «Sylva nuptialis» de G. N., in Et c'est la fin pour quoi sommes ensemble. Hommage à Jean Dufournet professeur à la ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] oltre quelli citati): Lo stato attuale della riforma penitenziaria in Europa e in America, Roma 1874; La deportazione, ibid. ; La compilation d'une statistique pénitentiaire internationale est-elle utile?, in Congrès pénitentiaire international de ...
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Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] il 12° e il 13° sec., mentre si andava affermando in Europa la realtà nuova degli Stati nazionali e l’idea dell’Impero universale cominciava intorno a questo problema: rex in regno suo est imperator. Il vero passaggio obbligato, che contribuirà a ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] a elevato livello di velocità e comfort.
La politica dei t. in Europa e in Italia
A partire dagli anni 1990, nelle politiche per i t gli altri paesi europei, in particolare con quelli dell’Est; realizzare un sistema di t. rispondente alle esigenze ...
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Processo economico e giuridico di trasferimento di un bene, di un’attività, di un soggetto dal regime di diritto pubblico a quello di diritto privato. Nel primo caso, la privatizzazione consiste nella [...] (Saint-Gobain), la banca e gli intermediari finanziari (Paribas, Société Générale, Suez ecc.).
Le privatizzazioni nell’Europa dell’Est, oltre a essere collocate in un quadro istituzionale ed economico ben più complesso di quello occidentale, hanno ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] -90), i p. comunisti, così strutturati, divennero in Europa orientale p. unici o egemoni, identificandosi con il regime; del movimento operaio. In concomitanza del crollo dei regimi socialisti nell’Est europeo (1989-90) alcuni di questi p. (tra cui ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] Paesi Bassi, Danimarca; imponente lo sviluppo dei p. nei paesi dell’Est europeo e nell’Estremo Oriente.
Nei p. pubblici, destinati alla preservati per il beneficio dell’umanità». Anche in Europa, intanto, si erano creati degli spazi realmente ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] masse popolari e del nesso d’integrazione tra n. e democrazia. È stato osservato come il risveglio delle n. dell’Europa dell’Est – e la conseguente spinta alla creazione di Stati nazionali – abbia seguito delle fasi relativamente costanti in un’area ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...