COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] Gens, Choudens e Chappel, come per es. Chanson d'exil, C'est le vent, En silence, Ever, Alas!, Souvenir de Sorrento, Aurore nouvelle percorsa da quei fermenti che stavano per gettare l'Europa nel tragico clima del primo conflitto mondiale.
Per G ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] e maltempo. Il 31 maggio salpò per l’Europa in condizioni meteorologiche sfavorevoli, tanto che impiegò sessantatré giorni della famiglia reale, investì una secca alla punta Est della Maddalena: sovrano e principi trasbordarono sulla pirocorvetta ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] in Italia (Genova e Modena) e in altri luoghi d'Europa (prevalentemente Praga e Passavia) e originari di Pellio Superiore nella e il sottostante cornicione del piano nobile della facciata est in corrispondenza dell'appartamento ducale. Le finestre e ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] elogio je suis tres-satisfait de vous, et c'est tout ce que je pouvois jamais vous dire", è in Vita ... bresciana…, III, Breno 1937, pp. 94-97, 112; F. Nicolini, L'Europa durante la guerra di succ. di Spagna..., Napoli 1937-38, I, pp. 139, 392 ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] ottobre dello stesso anno) uscì il nuovo assetto generale d'Europa. La Spagna era ansiosa di liberarsi di una guerra costosa icasticamente sentenzia: "le Roi sait que l'Infant Don Philippe est un mauvais sujet et de nulle capacité" (Stryenski, p. 309 ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] - e I.: "Orationum genera.VII. sunt: est enim religata in metris, absoluta in prosa, allocutiva in I., Ars grammatica, in Il futuro dei Longobardi. L'Italia e la costruzione dell'Europa di Carlo Magno (catal., Brescia), a cura di C. Bertelli - G.P. ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] . del suo nome: "nomen meum, scilicet Accursii, quod est honestum nomen, dictum quia accurrit et succurrit contra tenebras iuris e nel mondo, tanto che la recezione del diritto romano in Europa fu per gran parte, è stato detto, la recezione dell' ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] nella vita spirituale quanto in quella politica dell'Europa cristiana, su una solida base familiare, nonché Lombardi; il Liber quando episcopus cardinalis missarum sollemnia celebraturus est; la Prosa de beate Mariae Virginis; Prothema; nonché ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] dunque progenitori contaminati di tanti codici diffusi in Europa. Alla scarsa pazienza nel decifrare autografi pieni , con un ancor più equo giudizio: "in omnibus innisus est sequi vestigia domini Francisci, et quamquam non posset attingere vix ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] presto le rivelazioni del B. si sparsero per tutta l'Europa protestante. Nicolas de Neufville, signore di Villeroy, notò con mese dell'anno 1611, il B. "captus, ac capite plexus est", come dirà con aria soddisfatta un cronista grigione. La notizia ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...