L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] arresta improvvisamente). E, dopo la rapida parentesi di papa Luciani, arrivò un uomo dall'Est, il primo papa non italiano dopo Adriano VI, cioè dopo il 1523. Cambiava l'Europa, cambiava anche la Chiesa, non nella sua sostanza, ma nel suo dialogo col ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] 183-204; P. Porena, L’amministrazione tardoantica, in Storia d’Europa e del Mediterraneo, I, Il mondo antico, sez. III, L de omni eius / factione uno tempore iustis / rem publicam ultus est armis» («Costantino liberò a un tempo con giuste armi la ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] suscitò una serie di controversie tra gli eruditi tanto in Europa quanto nel nuovo mondo. Nel tentativo di ridurre alle giuste le loro bussole, che in Francia inclinavano verso nord-est. Nell'opera Champlain presentò anche un'altra mappa della Nuova ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] de omni eius factione uno tempore iustis rem publicam ultus est armis («con una guerra giusta ha vendicato nello stesso avevano per metropoli Adrianopoli e Bisanzio, l’Hemimontus e l’Europa, che sembrano essere in possesso di Licinio all’epoca del ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] delle dieci province italiane e dei continenti di Asia, Europa e Africa in pennacchi e lunette rimandano dunque al Cesari detto Cavaliere d’Arpino (1568-1640). Sulla parete est: ingresso trionfale a Roma e l’episodio leggendario dell’apparizione ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] ’Impero romano d’Oriente e in quella dell’Europa moderna una valenza epocale, ispirata peraltro dallo svolgimento : «ecclesia potentia quidem et divitiis maior, sed virtutibus minor facta est» (Hier., vita Malchi 1).
Con la rinuncia di Graziano, il ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] urbano e il suo territorium (territorium est universitas agrorum intra fines cuiusque civitatis);
Rossetti, G. (a cura di), Dentro la città. Stranieri e realtà urbane nell'Europa dei secoli XII-XVI, Napoli 1989.Rossi, P. (a cura di), Modelli di città ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] legge nel Journal ou rélation fidelle de tout ce qui s'est passé dans l'université d'Angers au sujet de la philosophie non ebbe in realtà mai luogo. Per le teste coronate d'Europa, l'entusiasmo di Pietro I il Grande per la filosofia sperimentale ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] à la morale en Italie. Il n’y a pas en Europe un peuple qui soit plus constamment occupé de ses pratiques religieuses, de Rome a sévèrement défendu son livre, je le crois bien; c’est elle qu’il dépeint le plus clairement»; J.-J. Rousseau, Du Contrat ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] papato e l’ideologia del potere imperiale, in Nascita dell’Europa ed Europa carolingia: un’equazione da verificare, I, Spoleto 1981, pp pas poussé à l’adoption de la consuetudo romaine. Il est même probable que les papes contemporains de Pépin et de ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...