GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] nell'ambito dei paesi più avanzati d'Europa. Questa decisa apertura verso la modernizzazione della Linee evolutive a garanzia degli usi plurimi e a tutela dell'ambiente, in Est-Sesia, luglio 1990; L. Moscati, G. e Mittermaier: sul regime giuridico ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] alla letteratura neolatina composta non solo in Italia ma in tutta Europa, si nota anche una certa apertura ai poeti che compongono qua agitur de incommodis quae in direptione urbana passus est: ubi item et quasi catalogus suorum amicorum poetarum, ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] questi versi: "Icy de Mezétin rare et nouveau Prozée / la figure est représentée. / La Nature l'ayant pourveu / des dons de la celebrità.
Ritornato in libertà, il C. vagabondò per l'Europa, tornò anche nella sua città natale e finalmente, sul ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] città, ricevette da Andronico l'ordine di spostarsi in Europa con le sue truppe.
Il motivo più immediato di N. Jorga, Ramón Muntaner et l'empire byzantin, in Revue historique du Sud-Est Europjen, IV (1927), pp. 332 ss.; A. Rubió 1 Lluch, Nuevos ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] peine que vous n'avez ni hábitude ni notion de guerre... La guerre est un jeu serieux. En vous donnant le commandement de l'armée, j' figli si imparentarono con case regnanti e principesche d'Europa: Joséphine-Maximilienne (1807-1876) sposò Oscar I di ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] Con il Valla il G. ripete che sine Latinitate "caeca omnis doctrina est, et illiberalis, praesertim in iure civili" (I, 21, c. e Bibl.: Per la storia degli eretici italiani del secolo XVI in Europa. Testi…, a cura di D. Cantimori - E. Feist, Roma ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] candidatura di Napoli esaltata ottimisticamente quale "terza città d'Europa" per civiltà e cultura, il secondo dà il senso in un supremo attimo di lucidità, le parole evangeliche: "Est, est; non, non", comando della semplicità e sincerità cui aveva ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] a cura di M.L. Gatti Perer, Milano 1986, pp. 418 s.; E. Garms - J. Garms, Milan est une des plus grandes… villes d'Italie, in L'Europa riconosciuta, Cinisello Balsamo 1987, p. 18; A. Barigozzi Brini, in Dizionario della Chiesa Ambrosiana, III, Milano ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] , L'air est-il électrique par frottement?, II, La lumière excitée par le frottement dans les corps est-elle électrique?; III essa divenne uno dei tramiti principali per la conoscenza in Europa dei lavori dello scienziato bolognese.
A un settore che, ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] era in piena espansione sia in Italia sia nel resto d'Europa, anche a causa dell'accresciuto impiego di granaglie per uso zootecnico anche dall'URSS, dalla Romania e da altri paesi dell'Est europeo. Nel 1949 sorse sul porto di Ravenna il primo ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...