BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] semper, quod ubique, quod ab omnibus traditum est", convinto dell'insostituibilità del cattolicesimo come fonte dell estera cavouriana: nello scritto La politica piemontese,la questione italianae l'Europa (in Riv. contemporanea, IV [1856], 7, pp. I ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] il continente tolemaico, la parte occidentale dell'Asia, l'Europa e gran parte dell'Africa), che, secondo Charles iI terzo una parte dell'Asia orientale, delle coste ad Est dell'America centrale e della costa settentrionale del Sudamerica. Riprodotti ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] novembre 1591, 300 scudi. Era ormai in rapporti con dotti di tutta Europa, da Giusto Lipsio a Fronton du Duc che gli mandava testi e collazioni , semperque huius mystici corporis Christi, quod est Ecclesia, unum caput visibile, cui pareant membra ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] pp. 195-268); L. Puppi, “Quaerenda pecunia primum est”. Procure da Venezia di F. Z., Tiziano e Andrea Palladio, Z. e l’immagine ermetica di Carlo Emanuele I di Savoia, in La magia nell’Europa moderna, a cura di F. Meroi, Firenze 2007, pp. 545-566; A. ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] dall’esterno.
Il naufragio del Titanic, e soprattutto quello dell’Europa nella grande guerra, furono i suoi primi ricordi, e al anche grazie a Rinascita, ai protagonisti della dissidenza est-europea, entrati prepotentemente in casa Foa alla fine ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] politici del Vietnam del Sud detenuti nelle carceri di Saigon. Il 1973 fu anche l’anno della tournée nell’Europa dell’Est, URSS compresa, organizzata dell’agenzia di Stato sovietica Goskonzert, e di quella in Giappone. Nel 1974 ebbe inizio la ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] ad essa con trincee sviluppate contro l'angolo nord-est della cinta.
Conquistata, ancora il 15 ag. di Napoli..., Napoli 1694, pp. 303, 304, 306; N. Beregani, Historia delle guerre d'Europa..., Venetia 1698, I, pp. 285, 384, 389, 390, 431-433; II, pp. ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] poeta tirannicida ormai colmo di sdegno per le prepotenze francesi in Europa. "Fui ad inchinarlo come di doppio dover mio, sendo duchi d'Aosta, i quali, convinti da sempre che "la Reine est celle qui fait tout" e che "la Reine fait le ministre", ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] di una più forte polemica.
La fama del G. si estendeva in Europa con la mostra di Londra (alla Hanover Gallery, giugno 1950). Intorno a insieme con altre, fecero il giro della Germania dell'Est e dell'Ovest. Frattanto compose (1967) scenografie e ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] chevalica i confini d'Italia per raggiungere tutti i punti d'Europa.e del mondo, deriva senza dubbio - oltre che da una :, Flores odoremque in diem gigni: magna (ut palam est) admonitione hominum, quae spectantissime fiorent, celerrime arescere, ( ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...