SPINOLA, Ambrogio.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1569, primogenito di Polissena Grimaldi e di Filippo, marchese di Venafro e di Sesto Campano.
Apparteneva a una delle più importanti famiglie [...] dello stesso anno.
Il successo ebbe grande risonanza in tutta Europa. Spinola si recò già in novembre in Spagna per presentarsi con le forze olandesi già presenti in zona, puntò a nord-est e mise sue guarnigioni a Bergheim e a Grevenbroich, in nome ...
Leggi Tutto
BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] étournée de toutes côtés par celle de France; et c'est ce que le negociations qui se font pour Mantoue font evidentement Savoia, Torino 1841, pp. 948-949; F. Venturi, Saggi sull'Europa illuminista, I, A. Radicati di Passerano, Torino 1954, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] nell'ambito dei paesi più avanzati d'Europa. Questa decisa apertura verso la modernizzazione della Linee evolutive a garanzia degli usi plurimi e a tutela dell'ambiente, in Est-Sesia, luglio 1990; L. Moscati, G. e Mittermaier: sul regime giuridico ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] alla letteratura neolatina composta non solo in Italia ma in tutta Europa, si nota anche una certa apertura ai poeti che compongono qua agitur de incommodis quae in direptione urbana passus est: ubi item et quasi catalogus suorum amicorum poetarum, ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] questi versi: "Icy de Mezétin rare et nouveau Prozée / la figure est représentée. / La Nature l'ayant pourveu / des dons de la celebrità.
Ritornato in libertà, il C. vagabondò per l'Europa, tornò anche nella sua città natale e finalmente, sul ...
Leggi Tutto
UGO
Edoardo Manarini
– Nacque intorno alla metà del X secolo da Uberto (nato al più tardi nel 922, figlio di Ugo di Provenza re d’Italia e di una Wandelmoda non altrimenti nota) e da Willa, figlia di [...] marchese, esclamò con l’autore dei Salmi: «laqueus contritus est, et nos liberati sumus» (Ps. 123,7). Dante ne sul marchese Ugo di Tuscia (970-1001), in Dalle abbazie l’Europa: i nuovi germogli del seme benedettino nel passaggio tra primo e secondo ...
Leggi Tutto
FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] città, ricevette da Andronico l'ordine di spostarsi in Europa con le sue truppe.
Il motivo più immediato di N. Jorga, Ramón Muntaner et l'empire byzantin, in Revue historique du Sud-Est Europjen, IV (1927), pp. 332 ss.; A. Rubió 1 Lluch, Nuevos ...
Leggi Tutto
BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] peine que vous n'avez ni hábitude ni notion de guerre... La guerre est un jeu serieux. En vous donnant le commandement de l'armée, j' figli si imparentarono con case regnanti e principesche d'Europa: Joséphine-Maximilienne (1807-1876) sposò Oscar I di ...
Leggi Tutto
VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] e fino all’ultimo lo portò a lavorare per il dialogo Est-Ovest, fino al punto di fondare un’ennesima organizzazione che chiamò a promuovere lo scambio di conoscenze sul tumore al seno fra Europa e Asia.
Meno fortunata fu la sua battaglia in difesa ...
Leggi Tutto
STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] del Tempio a Gerusalemme («Hierosolymis in templi Domini capitulo honorifice sepultus est»; Chronicon, a cura di R.B.C. Huygens, 1986, ), Bologna 1996; G.M. Cantarella, Principi e corti. L’Europa del XII secolo, Torino 1997, ad ind.; F. Panarelli, ...
Leggi Tutto
est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...