(ambiente e paesaggio, App. IV, I, p. 110)
Con questo termine si designa il complesso formato dall'a. naturale (fisico ed ecologico) e dall'a. artificiale (prevalentemente antropizzato e urbano). All'interno [...] dei mari dall'inquinamento, con una serie di convenzioni che provvede a gestire, applicare, amministrare. L'ECE è, in Europa, foro d'incontro tra Est e Ovest, non solo in campo economico, ma anche ambientale. In questi ultimi anni ha avuto importanza ...
Leggi Tutto
MUSEO.
Stefania Zuliani
Silvia Lilli
– Musei di arte contemporanea e di architettura. – La nuova concezione del museo. I musei italiani e i nuovi musei ‘migranti’. Bibliografia. Ecomuseo
Musei di arte [...] Settanta del 20° sec., e da lì si diffuse prima in Europa, soprattutto in Svezia, Norvegia, Portogallo e poi Spagna e Italia, italiani registrati erano 173, con una fortissima presenza nelle regioni del Nord-Ovest (53%) e del Nord-Est (17%). ...
Leggi Tutto
(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, i, p. 749; III, i, p. 464; IV, i, p. 568; V, i, p. 789)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Nel corso degli anni Novanta, la popolazione della D. è aumentata [...] di Fionia e Sjælland e alla Svezia e, a sud-est, Sjælland e altre isole minori alla Germania.
Il turismo ecologico geografica del paese resta soprattutto quella di raccordo tra l'Europa centrale e la Penisola Scandinava, in particolare la Svezia. ...
Leggi Tutto
MEDIEVALE L'a. m. si può intendere come raccolta di informazioni mediante il recupero sistematico di testinianze materiali della cultura successiva all'epoca classica: principale metodo di recupero è lo [...] l'attacco dei Mongoli. Fra le ricerche sugli Slavi dell'Est e i loro vicini (la documentazione archeologica è molto disuguale) s'installa la nobiltà feudale al seguito dei príncipi di Mosca.
In Europa occidentale il paese in cui l'a. m. ha più lunghe ...
Leggi Tutto
(v. ballo, V, p. 989; App. II, I, p. 352; balletto, App. IV, I, p. 224)
Nella danza come arte del movimento, quindi nell'accezione più ampia ed estesa della parola rispetto al termine b. (che è solo una [...] ultimi anni Ottanta hanno visto spostarsi dall'America all'Europa interessi e creatività della danza contemporanea. Il grande referente e consapevolezza del fenomeno danza moderna. I paesi dell'Est, come l'Unione Sovietica, sono rimasti per lungo ...
Leggi Tutto
PIRATERIA AEREA
Cesare Falessi
(App. IV, II, p. 805)
La p.a., sebbene abbastanza facilmente identificabile, è difficile da definire: nelle stesse convenzioni intercorse a più riprese in seno all'Organizzazione [...] , tranne una, a bordo di aeroplani in volo sul continente latino-americano o dall'Europa dell'Est verso il mondo occidentale. Dato che la tensione politica fra Est e Ovest era a quell'epoca pronunciata, si pensò soltanto a questa come alla possibile ...
Leggi Tutto
MOSCA (XXIII, p. 907)
Giuseppe CARACI
Pietro MARAVIGNA
Guido GIGLI
Angelo TAMBORRA
Tanto il centro urbano, quanto il distretto (oblast′) che vi fa capo hanno avuto un forte sviluppo demografico nel [...] rispettivamente Venev e Stalingorsk, Michajlov e Epifan. Da Kalinin, al sud-est di Orel, tutto il fronte era ormai in movimento: tra il decisa la formazione di una commissione consultiva per l'Europa, col compito di fare delle raccomandazioni ai tre ...
Leggi Tutto
TERZO MONDO
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 631)
Nonostante l'approvazione da parte dell'ONU, nel 1974, dei principi che in teoria avrebbero dovuto istituire un "nuovo ordine economico internazionale", [...] contenimento concepito e praticato dagli USA non distingueva più fra Est e Sud: le ''guerre a bassa intensità'' previste dalla capitali e tecnologia.
Il collasso del ''socialismo reale'' in Europa orientale nel corso del 1989 e la rinuncia dell'URSS ...
Leggi Tutto
VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] , comprendenti l'area a sud del fiume Vienna e ad est del Canale del Danubio, sono frazionate ciascuna in due tronchi Guerra mondiale costrinsero il Circolo di Vienna ad emigrare dall'Europa in America. Anche la rivista Erkenntnis cessò nel 1938 ...
Leggi Tutto
IMMIGRAZIONE
Ester Capuzzo
Per i. s'intende l'entrata, lo stabilimento e l'inserimento provvisorio o permanente di individui e masse di individui in paesi diversi da quelli d'origine. Il fenomeno, caratterizzato [...] africano (non mancano però immigrati dai paesi asiatici), l'Europa e l'Italia devono affrontare, per effetto del crollo dei reale, anche quello dell'i. proveniente dai paesi dell'Est europeo.
In questo contesto appare ben evidente come il ...
Leggi Tutto
est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...