Versamento di liquido libero, essudatizio o trasudatizio, nel cavo addominale. Può dipendere da: a) infiammazione della sierosa peritoneale (peritonite); b) stasi meccanica del circolo della vena porta [...] ; e) ipoproteinemia (nefrosi); f) ostacolata circolazione del chilo nel dotto toracico. Mentre nel primo caso si ha un tipico essudato, negli altri si ha per lo più trasudato. Il liquido può essere di natura e di aspetto vario (sieroso, citrino ...
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squama anatomia e medicina In anatomia descrittiva, formazione ossea laminare (s. dell’occipitale, del temporale).
In dermatologia, lesione della pelle, dovuta a un’alterazione delle cellule cornee. La [...] e in molte malattie cutanee ed esantematiche. Squamocrosta Lesione cutanea in cui ammassi di s. sono riunite insieme da essudato solidificato. botanica Termine generico con il quale si indicano organi squamiformi come: i catafilli (per es., le perule ...
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Il rumore che viene emesso durante il sonno in corrispondenza degli atti respiratori, prodotto dal velo palatino che vibra al passaggio dell’aria nel rinofaringe, a causa del rilasciamento dei muscoli [...] di risonanza del rinofaringe e dei seni paranasali: aumenta tanto più quanto maggiore è la diminuzione del tono dei muscoli e nel caso d’infiammazione o di congestione delle prime vie respiratorie, a causa della presenza di essudato catarrale. ...
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trasudato In fisiopatologia, il liquido filtrato attraverso le pareti dei capillari, proveniente dal plasma sanguigno, che si raccoglie negli spazi interstiziali dei tessuti (edema) o nelle cavità sierose [...] ; alterazioni dell’equilibrio osmotico o oncotico; lesioni tossiche delle pareti dei capillari ecc. Il t. si differenzia dall’essudato (➔) soprattutto per la sua più bassa densità e per la negatività della prova di Rivalta (➔ Rivalta, Fabio). ...
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Denominazione generica dei processi infiammatori a carico del palato molle, dell’ugola e delle tonsille. Gli agenti causali possono essere rappresentati da batteri (in primo luogo, come frequenza, gli [...] figurano l’a. catarrale, con arrossamento diffuso delle fauci; l’a. follicolare o tonsillite acuta, caratterizzata da essudato a chiazze o a zaffi emergenti dalle lacune tonsillari, e frequentemente accompagnata da ingorgo delle linfoghiandole del ...
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ustione In patologia, ogni lesione anatomica provocata dall’azione del calore di qualsiasi specie. Per analogia di effetti si usa estendere il concetto di u. anche alle lesioni da elettricità (folgorazione [...] dolore; nell’u. di 2° grado, o combustio bullosa, è interessato anche il derma e si formano flittene, o bolle contenenti essudato sieroso, color citrino; nell’u. di 3° grado, o combustio escarotica, si ha vera e propria distruzione di tutti gli ...
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RIGENERAZIONE
Pasquale Pasquini
Biologia (XXIX, p. 322; App. II, 11, p. 713). - In tutti i fenomeni rigenerativi in seguito all'asportazione di parti dell'organismo mediante un taglio o ad amputazione [...] , sì che i margini cruenti tendono ad accostarsi quanto più possibile; quindi, a chiusura del taglio, si forma un essudato colloidale o un tappo di muco o, negli animali superiori, sotto un primo rivestimento inerte di fibrina, un coagulo che ...
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MENINGITE (XXII, p. 858)
Gino FRONTALI
Guido SOTTI
Gino FRONTALI
Meningite tubercolare. - Alla descrizione del quadro clinico di questa affezione, dobbiamo aggiungere qualche notizia relativa agli [...] In realtà la disseminazione di tubercoli miliarici rilevabile a livello delle leptomeningi è spesso sproporzionata all'entità dell'essudazione, alla quale si debbono la maggior parte dei sintomi, compresi quelli mortali. Da ciò il concetto che gran ...
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ULCERA MICETOIDEA
Gabriele AMALFITANO
. L'Ulcus tropicum mycetoideum (o ulcera del deserto, ulcera tropicale superficiale, ulcera tropicale plurima, ulcera tropicale ectimatoide, ulcera dell'oasi) è [...] ; dall'ulcera di Veldt (ulcera difterica), perché in questa vi è storia di angina difterica recente o contemporanea e perché nell'essudato si mette in evidenza il b. di Loeffler o b. difteroidi. L'ulcera luetica ha margini netti, a stampo, fondo ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] casi i leucociti umani appaiono carichi di pirogeno che liberano facilmente se posti in contatto con la parte liquida di essudato sterile di coniglio. Ciò pare si verifichi anche nelle forme allergiche e nell'infarto cardiaco. In ogni modo, per molte ...
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essudato
s. m. [part. pass. di essudare]. – 1. In senso ampio, materiale che è filtrato attraverso le pareti di cellule viventi e si accumula in tessuti adiacenti (per es. le gomme e le resine, nei vegetali). 2. In patologia, il prodotto dell’essudazione,...
essudamento
essudaménto s. m. [der. di essudare]. – 1. Forma meno com. di essudazione (nel sign. 1). 2. In chimica industriale, processo, detto anche trasudamento, mediante il quale si allontanano, col calore, le sostanze liquide, per lo più...