Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] la quale definisce la malattia come "la condizione dell'animale vivente che non gode di salute; è la vita fisica in può ignorarlo".5. Stimolo. L'idea che la malattia possa anche essere uno stimolo è la più difficile da accettare, perché spesso essa ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] del sacro, inteso come 'totalmente altro', e che quindi non debba essere contaminato, ma a sua volta possa contaminare con il suo stesso aspetto i viventi, per cui deve essere guardato e manipolato il meno possibile.Nello stesso mondo ebraico, i ...
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Macchina
Roberto Vacca
Il termine macchina indica qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi, in modo che il moto relativo di questi trasmetta o anche [...] una squadra organizzata, piuttosto che a quello di un singolo essere umano molto abile.
Le cose sono diverse se macchine e uomini fegato, midollo spinale ecc. Si tratta di elementi organici viventi, non di macchine, ma la citazione è d'obbligo ...
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ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] modificazioni spontanee, non prevedibili, che rendono gli organismi viventi più o meno differenti fra loro.
Come si uovo si troverà o la copia del nonno o quella della nonna. Può essere il colore dei capelli del nonno e la forma del naso della nonna, ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] sembravano dunque convalidare la tesi cartesiana che assimila gli organismi viventi a macchine, sia pure particolari, in quanto alcune condotte, come appunto le emozioni, possono essere scatenate a piacimento attraverso la stimolazione di nuclei e ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Leib, corpo che io ho e corpo che io sono, il corpo vivente, l'unità del sentire. Ma c'è nell'Io un'unità più alta dannata / alla solitudine la vita che mi hai data. // E non voglio esser solo. Ho un'infinita fame / d'amore, dell'amore di corpi senza ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] ha più dominio su tale gamba e tuttavia quest'ultima continua a essere irritabile. L'irritabilità è dunque indipendente dall'anima e dalla volontà. nei quali il bisturi dell'anatomico sezionava il vivente (in verità, Whytt aveva mostrato di non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] delle ferite. Lister, infatti, pensava che i microorganismi viventi, presenti ovunque, fossero gli agenti che causavano la dell'arte della chirurgia urologica affermando: "È impossibile non essere colti dall'impressione che gran parte del lavoro sia ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] tra il 1718 e il 1741, si desume che per Hoffmann l'idea stessa di un sistema meccanicistico dell'esserevivente implicava la necessità di servirsi di modelli fisico-chimici adeguati a rappresentare la meccanica vitale. Le generalizzazioni di tipo ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] una variabile binaria: Si = 1 oppure Si = 0 se l'i-esima specie è, rispettivamente, vivente o estinta. Quindi l'intero ecosistema può essere descritto nei termini di un semplice grafico in cui le connessioni sono stabilite inizialmente secondo valori ...
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vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...