Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] bene per l'anima liberarsi da esse. Ma le emozioni possono essere recuperate se vengono collegate a stati non del corpo ma dell cadavere, e sulla proprietà di quest'ultimo da parte del vivente o dei suoi familiari si è fatto prevalere il beneficio che ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] oggi come entità morbose (999 è il numero massimo che può essere espresso con tre cifre). Una quarta e a volte anche una e lo sviluppo di certi parassiti patogeni e dei loro vettori viventi. Per esempio, la febbre gialla e la malattia del sonno ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] è indiretta, nel senso che non è il carattere stesso a essere trasmesso, ma una qualche unità determinante, ha rappresentato il primo grande è universale, cioè che in tutti gli organismi viventi si verifica la stessa corrispondenza fra codone e ...
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Farmacologia
Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizione della farmacologia e delle discipline satelliti. 3. Le scoperte della farmacologia nel decennio 1975-1985. a) Farmaci che agiscono [...] e l'obiettivo di studiare le interazioni fra organismi viventi e sostanze esogene. Queste sono anche definite sostanze xenobiotiche rischio da farmaci è inaccettabile e la terapia deve essere condotta in maniera limitata e con farmaci che diano il ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] gli esecutori materiali di tutte le funzioni vitali dei viventi. Ma l'oggetto primario dell'evoluzione non sono per la successiva espressione dei geni EN e WNT. Il primo gene a essere attivo in questa regione è Pax2, cui fanno seguito Enl e Wntl, un ...
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Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] sé la 'morte dolce'. V'è chi dà gran peso al valore di una vita condotta in condizioni di benessere dagli esseri umani nati e viventi (la donna, la sua famiglia), e per questi l'aborto sarà legittimo se funzionale alla tutela di un certo variabile ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] binario i neuroni di tutte le specie viventi si scambiano segnali e informazioni che viaggiano attraverso è quello di diminuirne la produzione. In teoria questo risultato può essere ottenuto riducendo l’attività delle β- e γ-secretasi. In pratica ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] Gli atti acquistano spessore, tridimensionalità allorché depositano un segno che permane nel tempo, che può essere colto e riconosciuto da altri viventi e rappresentare la premessa di un sapere condiviso, quindi di cultura.
Nessuna prerogativa, come ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] ha tuttavia poco più di un secolo e l'origine può essere fatta risalire all'opera pionieristica di uno psicologo tedesco che scriveva memoria è la vita, sempre invariabilmente riferita a gruppi viventi e, a questo titolo, è in evoluzione permanente, ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] considerare in quale misura questi due punti di vista possano essere integrati.
Discutere in dettaglio l'evoluzione della filosofia morale esorbita probabilità incluse nel funzionamento degli organismi viventi, in stretta relazione con i meccanismi ...
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vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...