L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] ha più dominio su tale gamba e tuttavia quest'ultima continua a essere irritabile. L'irritabilità è dunque indipendente dall'anima e dalla volontà. nei quali il bisturi dell'anatomico sezionava il vivente (in verità, Whytt aveva mostrato di non ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] la più bella e la più buona possibile" (30b); in altre parole, afferma Platone, "dobbiamo dire che questo mondo è un esserevivente, dotato di un'anima e di un'intelligenza, veramente generato dalla provvidenza di Dio". Discende da qui il concetto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] , in virtù della quale ci ha creato superiori agli altri esseri animati. Lungi da noi credere che la fede c'impedisca di uno sviluppo progressivo delle forme naturali, specie di quelle viventi. In effetti, Dio inserisce fin dall'inizio nel Creato ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] attività. Così definita, la fisica si occupava anche degli esseri umani dotati di un'anima e dunque di questa stessa di Dio e delle altre forme pure). Per quanto riguardava le cose viventi, ognuna ‒ che fosse una pianta, un animale diverso dall'uomo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] tratti kantiani che rinviano all’insopprimibile dimensione finita degli esseri umani. «Questa finitezza si esprime nella loro e diseguale appare come un complotto. Le realtà viventi differenti o nuove risultano figure minacciose che bisogna ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] e che li rende tali, distinguendola da altre qualità innate e naturali che gli esseri umani condividono con altre creature viventi. Tutti gli esseri umani, sostiene Mencio, possiedono una naturale inclinazione verso il bene, come l'acqua possiede ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] possibile", ammonisce il filosofo scettico, avvertendo che il principio di causa, sorto dall'esigenza di razionalizzare un istinto dell'esserevivente, è il tentativo di legare i fatti tra loro, di dare una parvenza logica all'abitudine di indurre l ...
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caos e caso
Giuditta Parolini
Prevedibile e imprevedibile in natura
Quale sarà la prima pallina a entrare in buca nel biliardo? Prevederlo con certezza è impossibile perché il comportamento di una piccola [...] struttura.
È quello che succede nei cavoli, veri frattali viventi. Se immaginiamo di osservare quest'ortaggio nel suo insieme e ritardatari
Il destino da sempre affascina e impaurisce gli esseri umani, che talvolta hanno cercato di prevedere il ...
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Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] microrganismi e dalle sostanze estranee. Infine il cervello deve essere capace di regolare la funzione di questi organi, soprattutto in grado di effettuare trapianti di organi interi da donatori viventi, o da corpi ormai di fatto privi di cervello ...
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realtà
Paolo Casini
L’esistenza di un mondo fuori di noi
Nel linguaggio corrente il termine realtà indica anzitutto tutto ciò che percepiamo con i nostri sensi: è la realtà fisica, opposta all’immaginazione [...] occorre praticare storia naturale, anatomia comparata, zoologia, fisiologia, biochimica, teoria dell’evoluzione. Gli esseri appartenenti alle varie specie viventi abitano, agiscono e reagiscono in ambienti ai quali si sono prima adattati, che hanno ...
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vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...