Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] bassa, riceve influenze ma è probabile che a sua volta le trasmetta su corpi celesti, i quali sono forse abitati da esseriviventi. Dal momento che tutto si presenta come centro rispetto all'osservatore se non ha un punto fisso di riferimento (che ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] (7, 11, 1037): "È evidente che l'anima è sostanza prima, che il corpo è materia, e che l'uomo o l'esserevivente è l'insieme di entrambi considerati universalmente". L'anima è la forma, la causa formale e finale, del corpo, l'atto (ἐντελέχεια) primo ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] tende al proprio fine, che è il suo bene, cioè la sua perfezione. Ciò vale per tutti gli esseriviventi, piante e animali, e per l'essere perfetto tra questi ultimi, che è l'uomo, il cui fine ‒ secondo Aristotele ‒ è la conoscenza. A conferma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] contrarie a quelle dell’ambiente in cui si verificano. Dopo aver ricordato la teoria medica secondo la quale negli esseriviventi il freddo circostante, non avendo un’azione penetrativa nei corpi vicini per la chiusura dei pori della carne, provoca ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] questo il principio vitale universale. Di fronte all'evidenza anatomica per cui il respiro non è presente in tutti gli esseriviventi, i quali per lo più si limitano a vivere ma non respirano essendo sprovvisti di particolari organi per la ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] siano dotati di un 'meccanismo organico' che consente loro di sviluppare in modo autonomo le strutture organiche dell'esserevivente compiuto: di qui un margine di adattamento alle circostanze ambientali.
Con spirito del tutto differente Linneo e i ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] . L'indagine sulla Natura può abbracciare questioni diverse: quale sia la forma della Terra o come si generino e crescano gli esseriviventi, o ancora quale sia l'organo mediante il quale gli uomini pensano (ibidem, 20, 1-2; Platone, Phaedo, 96 a ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] altre regioni del mondo. I nuovi strumenti, come il cannocchiale e il microscopio, rivelarono mondi costituiti da minuscoli esseriviventi e corpi celesti di cui fino ad allora non si era neppure sospettata l'esistenza. Gli apparati sperimentali di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] uomini questa veduta" (ibidem, V, p. 400). A ogni modo, non è certo che non vi siano risorse sufficienti per produrre esseriviventi per mezzo delle sole leggi della meccanica, e "senza di esso [meccanismo]", dice Kant, "non si può affatto giungere a ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] di discipline relative al mondo della vita: una scienza dell'anima, che indagava le operazioni e le funzioni degli esseriviventi (sensazione, nutrizione, sonno, ecc.) e il principio che le determina, l'anima, appunto (De anima e i cosiddetti Parva ...
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vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...