Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] .
Le prime nozioni di carattere scientifico si trovano presso i Greci; Empedocle d'Agrigento riconobbe nelle piante esseriviventi, non solo, ma dotati di sensibilità e anche d'intelligenza. Aristotele, col suo spirito scientifico, trattò ampiamente ...
Leggi Tutto
Accrescimento nelle piante. - L'a. si può studiare nelle piante da varî punti di vista, secondo che si prendano in considerazione i suoi aspetti anatomici e morfologici, o fisiologici. Nessun carattere [...] e dalla differenziazione delle cellule germinali, come nella fioritura (v. anche fotoperiodismo, in questa App.).
In tutti gli esseriviventi i processi di a., sviluppo e senescenza si manifestano per fatti spesso di per sé intuitivi. Ma nelle piante ...
Leggi Tutto
FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968)
Gaspare MAZZOLANI
Gli importanti progressi compiuti negli ultimi anni nella conoscenza del meccanismo fotosintetico sono stati resi possibili soprattutto [...] è però singolare, nel processo fotosintetico, è che esso mostra un'analogia con il processo di riproduzione degli esseriviventi, nel senso che la rigenerazione dell'accettore è associata non alla degradazione di molecole complesse, come avviene nei ...
Leggi Tutto
Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] , nella ricerca del cibo, nella cura della prole ecc.) e di riproduzione.
Per a. si intende anche una comunità di esseriviventi di specie diverse, più o meno dipendenti gli uni dagli altri, che si riproducono e si conservano in modo permanente in un ...
Leggi Tutto
Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] esseriviventi.
La m. esterna descrive la forma esterna generale e i rapporti di posizione delle varie parti od organi visibili dall’esterno; la m. interna, o anatomia, indaga la struttura interna, sia ad occhio nudo (anatomia macroscopica) sia con ...
Leggi Tutto
Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] che studia le funzioni biologiche elementari comuni a tutti gli esseriviventi, e diverse f. speciali, tra cui la f. ma è indispensabile una sperimentazione diretta su un organismo vivente, per individuare ed esplicitare i fenomeni fisico-chimici ...
Leggi Tutto
Termine riferito ad animali e piante che vicono nell’acqua, dove la vita ha avuto origine, anche se in seguito alcuni esseriviventi si sono adattati alla vita terrestre.
Fauna a. È costituita sia da animali [...] che si sono secondariamente riadattati alla vita a., nel mare e nell’acqua dolce, grazie ad adeguamenti morfologici e fisiologici soprattutto della respirazione e della locomozione, sia da animali tipicamente ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] creazione a offrire utili indizi per tentare di ricostruire l'antica classificazione zoologica. Al momento di enumerare gli esseriviventi, solitamente sono citate cinque classi animali: il bestiame di taglia grande e di taglia piccola, gli uccelli ...
Leggi Tutto
sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseriviventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] di una specie.
Ma perché gli animali e le piante per generare hanno bisogno di due sessi? E ancora: tutti gli esseriviventi sulla Terra si dividono in maschi e femmine?
Se fossimo immortali
La divisione nei due sessi esiste perché gli organismi non ...
Leggi Tutto
CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] vermi e accomunati sostanzialmente dalla poca conoscenza che se ne aveva: la natura discende per passi, e tutti gli esseriviventi costituiscono gli anelli di una catena. Più facile è cogliere le parentele o, meglio, le somiglianze ove l ...
Leggi Tutto
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...