Naturalista francese (Montbard, Côte-d'Or, 1707 - Parigi 1788), ebbe il titolo comitale nel 1771; eletto membro dell'Accademia delle scienze nel 1734, fu (1739) nominato intendente del Jardin des plantes [...] rifiutò la teoria preformistica avanzando l'ipotesi secondo la quale atomi di materia vivente (molecole organiche) si uniscono spontaneamente per formare gli esseriviventi; ammise l'ereditarietà dei caratteri acquisiti e l'accumulo di modificazioni ...
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In geografia fisica, pozzo naturale scavato nelle rocce calcaree dall’azione dissolvente delle acque, con profondità notevoli (per es. l’a. Bertarelli in Istria profondo 450 m, lo Spluga della Preta nei [...] nel mare a una profondità superiore ai 2000 m (per alcuni autori 500-600 m). Sono stati pescati esseriviventi (l’oloturia Elpidia glacialis) oltre i 10.000 m di profondità. Nella fauna a. si trovano rappresentati quasi tutti i gruppi zoologici ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] 'unanime riconoscimento che scimpanzè, gorilla, oranghi e gibboni, oltre a condividere il 98% del DNA umano, sono esseriviventi dotati di capacità cognitive anche complesse. Sono in grado di utilizzare strumenti per risolvere un problema, provano ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] si orienta decisamente verso l'affermazione di veri e propri d. degli animali: l'autore elabora una teoria del valore intrinseco di tutti gli esseriviventi e senzienti, basata sul concetto di 'soggetto di una vita'.
È soggetto di una vita qualunque ...
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ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] .
Le basi della Zoogeografia. - Due opposti punti di vista sono stati adottati per spiegare la distribuzione degli esseriviventi: quello della monogenesi più stretta e quello della poligenesi spinta all'estremo limite (poligenesi globale o ologenesi ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] prospettive nella direzione di uno dei grandi sogni della biologia moderna, vale a dire l'analisi dei genomi degli esseriviventi (v. anche progetto genoma, App. V e in questa Appendice).
Verso la metà degli anni Ottanta, la comunità scientifica ...
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Navigazione animale
Floriano Papi e Marco Aversano
I metodi e gli strumenti della navigazione
di Floriano Papi
L'evoluzione naturale favorisce negli esseriviventi l'acquisizione della capacità di spostarsi [...] . Il risultato è riportato nei due diagrammi (cerchi grandi) della fig. 6, che mostrano le direzioni prese dagli animali dopo essere stati liberati. A una metà di essi era stata fatta odorare benzaldeide prima del rilascio, e questi si sono diretti ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] esseriviventi.
La m. esterna descrive la forma esterna generale e i rapporti di posizione delle varie parti od organi visibili dall’esterno; la m. interna, o anatomia, indaga la struttura interna, sia ad occhio nudo (anatomia macroscopica) sia con ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseriviventi, di solito la manifestazione [...] scelta dall’editore secondo induzioni fondate su caratteri intrinseci della musica. Anche l’esecuzione del m. può essere indicata dall’editore o essere frutto dell’interpretazione fino a una certa epoca: solo il ricorso al metronomo ha dato al m ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] che studia le funzioni biologiche elementari comuni a tutti gli esseriviventi, e diverse f. speciali, tra cui la f. ma è indispensabile una sperimentazione diretta su un organismo vivente, per individuare ed esplicitare i fenomeni fisico-chimici ...
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vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...