Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] endogei o cavernicoli. Gli o. degli Agnati viventi sono rudimentali; i Condroitti e gli Osteitti presentano il sole, la luna, le stelle sono o. di Dio. Gli esseri demoniaci, fra altri tratti mostruosi, hanno spesso qualche anormalità dell’o.: hanno ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] coperchio e mi disturbi, non sia a te un seme fra i viventi sotto il Sole/ né un luogo di riposo fra le ombre dei dei quali (come Amos nel libro omonimo) arrivano a negare di essere nebi'im (profeti). Un profeta autonomo e veridico è Michea figlio ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] non deve mai staccarsi dalle sue fonti bibliche, è vero anche che la Bibbia non può essere separata dalla interpretazione che ne dà la Tradizione vivente.
Ma se questo ritorno della teologia alla parola di Dio può presentare degli abusi, ciò non ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] il sole e la luna come principi di vita di tutti i viventi, secondo un tema in seguito ripreso dai medici e dagli astrologi la l. dei corpi luminosi è un'essenza che corrisponde all'essere formale di questi corpi ed è sempre incorporea, anche se ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] in Occidente. Il pensiero teologico relativo a queste figure le ha sempre collegate alle visioni degli esseri di Ezechiele e dei viventi ricoperti di occhi dell'Apocalisse. La preminenza ideologica è stata probabilmente accordata alla visione di ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] - Sorgente delle esistenze e motrice delle azioni e dei movimenti degli esseri, non è affatto situata al di fuori delle creature. Essa risiede in ogni esserevivente, animato o inanimato, secondo differenti modalità o differente intensità di presenza ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] uso di un vocabolario ontologico (si pensi alla nozione dell'essere in quanto essere o a quella dell'Uno), che per l'esigenza di primitive di forze fisiche concepite come potenze viventi e spontaneamente espresse nelle parole sotto la forma ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] di 'doppio animico'), mentre in un altro passo dell'Avesta (Yasna, 55, 1) è attestata una suddivisione in gaēθa ("esserevivente"), tanu con ast, e cioè "corpo" con "ossa", us̆tāna ("anima vitale"), kǝhrp ("forma visibile"), tǝuuīs̆ī ("vigore fisico ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] entro una mandorla che rappresentava la volta di cristallo di Ez. 1, 22, circondata dai quattro esseri del tetramorfo di Ez. 1, 10, o dai quattro viventi di Ap. 4, 6-7; questi ultimi, se recanti un libro, divenivano simboli degli evangelisti. Altri ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] parte o farsi parte, il suo percorso non fu né poteva essere di solitario. Esso inizia anzi da una condivisione fondante, quella e non convenzionale di vicini e lontani, morti e viventi, nel segno prevalente dell’interrogazione religiosa. Per tre ...
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vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...