CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] questa messa a punto cortiana di ricerche morfologiche e fisiologiche sugli esseriviventi. Mancava, tuttavia, al C. quel concetto essenziale di "cellula", come unità minima del vivente dotata, a volte, di una sua vita indipendente, che il paradigma ...
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Ade
Massimo Di Marco
Il dio dei morti e l'aldilà degli antichi Greci
L'Ade non era, nella concezione classica, il luogo in cui i giusti ricevono il premio delle loro virtù e i malvagi sono condannati [...] misterici (per esempio l'orfismo, che prende nome dal suo mitico fondatore, Orfeo). Secondo alcune credenze, il soggiorno dell'anima nell'Ade era soltanto transitorio, poiché essa era destinata a reincarnarsi in altri esseriviventi (metempsicosi). ...
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] agli uomini di portar vesti di seta e oggetti d'oro e d'argento. Proscritte in modo assoluto le figure d'esseriviventi. Fin qui ogni teologo e giurista poteva convenire, ma a condizione d'escludere la qualifica di politeista (mushrik) o miscredente ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] modalità, oggetto di lunghe elencazioni. Da appropriate combinazioni di questi elementi primari (bhūta) sono formati anche gli esseriviventi, sia animali che vegetali. Anche i principî vitali e le facoltà sensoriali non sono altro che combinazioni ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] questo il principio vitale universale. Di fronte all'evidenza anatomica per cui il respiro non è presente in tutti gli esseriviventi, i quali per lo più si limitano a vivere ma non respirano essendo sprovvisti di particolari organi per la ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] , malgrado l'esistenza di numerose teorie sull'argomento. L'importanza dell'influsso lunare sugli esseriviventi, dalle creature senza sangue, come i crostacei, agli esseri umani, la cui fertilità era messa in relazione con la Luna, attraverso il ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] di un carattere sacro, non in modo permanente ma per ragioni storiche ben precise»48. L’analogia con gli esseriviventi rappresenta efficacemente un corso che i santuari percorrono dall’evento prodigioso, che ne dà origine, alla riproduzione di ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] ha di conseguenza una inclinazione di 24° rispetto all'equatore celeste. La definizione di Z. deriva da ζῳδια, "esseriviventi" non già "animali" (cfr. l'erroneo termine tedesco Tierkreis) raggruppati in costellazioni; la serie animata è interrotta ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] fine di ogni cosa. In altre parole, è il mistero del mutamento o, come dicono gli orientali, della impermanenza. Ogni esserevivente obbedisce a una legge inesorabile: nasce, vive, muore. Tutto muta, nulla è permanente. è una realtà con la quale gli ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] principio immanente che provvede al ben ordinato e regolare funzionamento del cosmo e, al suo interno, dell’esistenza degli esseriviventi; in nessun modo, quindi, esso va inteso come una qualche forma di intervento divino nella storia, accezione che ...
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vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...