bioinorgànica, chìmica Branca della chimica che studia la funzione esercitata dagli elementi inorganici classici nella chimica degli esseriviventi, o biochimica. Strutture quali, per es., l’esoscheletro [...] è essenzialmente la chimica delle loro soluzioni acquose, perché l’acqua è la sostanza (inorganica) più abbondante negli esseriviventi. Gli elementi metallici si trovano sempre sotto forma di cationi coordinati da altri atomi che formano con essi ...
Leggi Tutto
segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] comuni, con una grandissima varietà di aspetti e di combinazioni, che sono alla base della vita di relazione. Gli esseriviventi sono anche in grado di captare s. provenienti dai fattori fisici e chimici dell’ambiente esterno, e su questa capacità ...
Leggi Tutto
Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] è l’involucro gassoso che circonda la Terra, e dalla biosfera, che per alcuni autori rappresenta l’insieme stesso degli esseriviventi e come tale occupa parte dell’idrosfera, dell’atmosfera e della crosta terrestre poiché in queste sfere geochimiche ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] . Come tutti gli elementi biogeni, subisce una serie di trasformazioni cicliche e passa continuamente dal mondo minerale a quello degli esseriviventi e viceversa. In fig. 2 è rappresentato in forma schematica il ciclo del c. che si compie in natura ...
Leggi Tutto
sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] delle credenze filosofiche del tempo, quella che l’uomo non potesse preparare artificialmente sostanze elaborate naturalmente dagli esseriviventi e che questi ultimi potessero farlo perché dotati di una particolare vis vitalis. Da allora la capacità ...
Leggi Tutto
In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] all’onda d’urto e alla radiazione termica. L’impiego delle bombe a neutroni causerebbe quindi la morte di tutti gli esseriviventi in un vasto raggio dal punto dell’esplosione, limitando la distruzione delle cose a un’area pari a circa un quinto ...
Leggi Tutto
Forma allotropica dell’ossigeno, simbolo O3, peso molecolare 48; gas di colore bluastro, di odore caratteristico pungente; a temperatura ordinaria si decompone molto lentamente in ossigeno, ma la velocità [...] importantissima per la biosfera. Infatti, la radiazione ultravioletta, che l’o. assorbe, è estremamente nociva per gli esseriviventi perché altera il materiale genetico (DNA), cui è affidata la loro riproduzione; nell’uomo può inoltre provocare ...
Leggi Tutto
Parte della chimica che si occupa della struttura, delle proprietà, della progettazione e della sintesi delle supermolecole, costituite da molecole associate mediante legami non covalenti (legami idrogeno, [...] metabolici, il trasporto selettivo attraverso le membrane cellulari, la trasmissione degli impulsi nervosi e di messaggi fra esseriviventi.
Le singole supermolecole hanno una struttura generata dai legami covalenti fra i loro atomi costituenti, ma ...
Leggi Tutto
Chimico e biologo francese (Dôle 1822 - Villeneuve l'Étang, Seine-et-Oise, 1895). Considerato il padre della microbiologia, a lui si devono sia la scoperta della fermentazione sia l'introduzione delle [...] alla vita". Nella fermentazione alcolica in particolare egli notò la presenza di globuli il cui comportamento era quello di esseriviventi microscopici. Giunto a questo punto P. fu naturalmente portato a chiedersi quale fosse l'origine di questi ...
Leggi Tutto
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...