Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] con l’ambiente circostante e tra loro, e che trova la sua spiegazione meccanica nella teoria dell’adattamento degli esseriviventi, nel corso del loro trasformarsi in seguito alla lotta per l’esistenza, al mezzo, al parassitismo, alla competizione ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] , dai virus ai batteri all’uomo, è uno dei più forti argomenti a favore dell’unicità dell’origine di tutti gli esseriviventi. Si concorda infatti sul fatto che, una volta scelto un determinato codice, questo si sia mantenuto in quanto qualsiasi ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] in fenomeni di rigetto.
Il problema dell’inadeguata disponibilità di donatori cadaveri può essere risolto dall’utilizzo di organi prelevati a esseriviventi di una specie diversa da quella del ricevente (➔ xenotrapianto).
Legislazione
Il problema ...
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Biologia
In biologia per a. s’intende la correlazione fra le strutture e le funzioni degli organismi e le condizioni dell’ambiente in cui essi vivono e anche l’atto o il processo di adattarsi, cioè di [...] a trovarsi in un substrato in cui vi sia la sostanza attaccabile da tali enzimi ( a. enzimatico). Ogni specie di esseriviventi è notevolmente idonea all’ambiente in cui vive. Di solito colpiscono di più alcuni a. particolari, come quelli alla vita ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] esistente fra i procarioti. Creando un nuovo rango tassonomico, il dominio (detto anche impero o superregno), gli esseriviventi sono stati quindi divisi in Archea, Bacteria ed Eucaria. Nella vecchia classificazione i b. erano divisi in archeobatteri ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseriviventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] erano coerenti con lo status della s. del tempo. Ciò può essere ripetuto per altre grandi innovazioni: per es., per il mancato riconoscimento meccanica razionale. Dalla teoria dell’evoluzione dei viventi formulata da Darwin, che distrusse l’antica ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] comuni, con una grandissima varietà di aspetti e di combinazioni, che sono alla base della vita di relazione. Gli esseriviventi sono anche in grado di captare s. provenienti dai fattori fisici e chimici dell’ambiente esterno, e su questa capacità ...
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Disciplina che studia gli animali e le piante vissuti sulla Terra in epoche trascorse, rivelati attraverso i loro resti fossili.
Cenni storici
Il nome di p. per la scienza dei fossili fu proposto da H.-M. [...] i progressi della genetica (➔ equilibrio), la principale forza selettiva che ha influito nel corso dell’evoluzione degli esseriviventi è stata quella agente a livello di specie. L’evoluzione biologica sarebbe quasi esclusivamente macroevolutiva: la ...
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Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione, il loro comportamento, [...] teoria cellulare, da parte di J.E. Purkyne, M.J. Schleiden e T. Schwann si riconobbe l’unità fondamentale della struttura degli esseriviventi e si instaurò il concetto di cellula come elemento e individualità morfologica e funzionale della materia ...
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In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseriviventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] dallo stantuffo nella sua corsa si chiama cilindrata. Il diametro interno del cilindro è chiamato anche alesaggio. L’intero ciclo di funzionamento può essere realizzato in uno o due giri dell’albero m., cioè in 2 o 4 corse dello stantuffo (m. a 2 e a ...
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vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...