. Sino a poco meno di un secolo fa era opinione generalmente diffusa tra i naturalisti che le profondità marine, la cui estensione, ancora indeterminata, si supponeva anche maggiore di quanto non sia, [...] nella fauna degli abissi, e dimostrarono che la vita animale si estende sino alle massime profondità, essendosi rinvenuti esseriviventi sino a circa 7200 metri di fondo.
Il perfezionamento dei mezzi d'indagine ha permesso di riconoscere, almeno ...
Leggi Tutto
Il composto corrispondente alla formula HCN è conosciuto sotto il nome di acido cianidrico o anche di acido prussico. Fu scoperto da Scheele nel 1782, e fu più tardi ottenuto anidro dal Gay-Lussac che [...] , ma perché la loro azione è inibita. Dato questo, si comprende come l'acido cianidrico possa essere mortale per tutti gli esseriviventi. Gl'infusorî sono uccisi in concentrazione dell'1‰; l'accrescimento delle piante, la germogliazione dei semi ...
Leggi Tutto
. S'intende per "ambiente biologico" il complesso delle condizioni esteriori nelle quali si svolge la vita degli organismi. Tali condizioni comprendono in primo luogo fattori d'ordine fisico: temperatura, [...] passato un fattore di massima importanza nel differenziamento delle flore e delle faune. Fra l'ambiente e gli esseriviventi vien raggiunta automaticamente, in natura, una condizione di equilibrio, la quale persiste finché non muti qualche elemento ...
Leggi Tutto
Le scienze cliniche sono: la clinica medica generale, la clinica chirurgica generale e le cliniche specialistiche appartenenti al gruppo della prima o della seconda. Appartengono al gruppo della clinica [...] normali. Il clinico medico Malpighi si fa istologo, applicando il microscopio allo studio degli organi normali degli esseriviventi. Ancora il clinico medico Morgagni si fa anatomopatologo, inventando il metodo del confronto delle alterazioni morbose ...
Leggi Tutto
Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] quote, di sostanze che ne alterano le proprietà fisico-chimiche e, in particolare, possono provocare danni agli esseriviventi, ciò che è chiamato inquinamento atmosferico; b) ancora nell'ambito biologico, la scoperta dell'impoverimento dello strato ...
Leggi Tutto
Fisica
Giorgio Parisi
Spiegare cosa è oggi la f. e cosa la differenzia dalle altre discipline non è facile. Dare una precisa definizione di una scienza è arduo, specialmente in questi anni in cui si [...] sul modo in cui il sistema si 'deve' comportare.
La biologia studia solo gli esseriviventi di questo pianeta. Essa non è una scienza della necessità, del dover essere, come la f., ma è il regno della contingenza: le cose sono come sono, perché ...
Leggi Tutto
WEB.
Paolo Marocco
- Interpretazioni del web. Il web nascosto. Il web 2.0 e il cloud computing. Confronto tra web e social network. Bibliografia
Fino ai primi anni del nuovo millennio, il w. veniva [...] (un tempo geologicamente molto breve), la vita sul nostro pianeta, intesa come nascita di nuove specie e crescita del numero degli esseriviventi, si diffuse sui mari a un ritmo mai visto in precedenza. Circa 500 milioni di anni fa, la chimica dei ...
Leggi Tutto
Il latino habĭtus si riconnette ad habere "avere, essere fornito", sicché habitus viene a significare "modo (di essere) che si ha" (cfr. il greco ἕξις "attitudine", da ἔχω "ho") o modo che si è finito [...] - in un caso della legge fisio-psichica dell'abitudine, per la quale le azioni e i caratteri degli esseriviventi tendono a ripetersi e perpetuarsi nell'individuo e nella specie. Così l'abitudine appariva biologicamente e psicologicamente sovrana ...
Leggi Tutto
Accrescimento nelle piante. - L'a. si può studiare nelle piante da varî punti di vista, secondo che si prendano in considerazione i suoi aspetti anatomici e morfologici, o fisiologici. Nessun carattere [...] e dalla differenziazione delle cellule germinali, come nella fioritura (v. anche fotoperiodismo, in questa App.).
In tutti gli esseriviventi i processi di a., sviluppo e senescenza si manifestano per fatti spesso di per sé intuitivi. Ma nelle piante ...
Leggi Tutto
Sono i declivî di larghezza varia e non rigorosamente determinabile, con i quali la terraferma termina nel mare: non sono soltanto linee-limiti fra terra e mare, ma intere zone. La loro conformazione è [...] in mare) e da cause endogene (dinamismo tettonico, attività vulcanica) e, nelle regioni tropicali, anche dall'attività di esseriviventi, come i corallarî e alcune formazioni vegetali (mangrovie o mangal).
Vi sono anzitutto le forme costiere dette di ...
Leggi Tutto
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...