CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] R. Consiglio e un anno dopo consigliere dello stesso supremo tribunale, essendo il Cito insoddisfatto del suo operato come sarebbe stata fatale per la carriera del Corradini. Dopo essere rimasto in disparte durante la Repubblica partenopea, con la ...
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GATTILUSIO, Domenico
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Dorino (I), signore di Focea Vecchia e di Lesbo, e di Orietta Doria, nacque probabilmente a Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, dopo [...] di Mitilene, grazie alla quale poté in breve tempo essere armata una grande nave con rifornimenti e truppe da inviare il controllo economico del Mediterraneo occidentale - con uno sforzo supremo riuscì, grazie all'intervento del Banco di S. Giorgio, ...
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GARBARINO, Francesco
Oriana Cartaregia
Nacque a Genova nel 1607 da Raffaele di Francesco e Maria Orengo d'Albenga. La famiglia Garbarino, originaria di Albenga, si era insediata a Genova intorno al [...] preside del magistrato di Corsica, e dopo due anni supremo sindacatore. Una carriera ricca di onori e di Anche alla Spagna la Repubblica fece più volte rimostranze per essere riconosciuta nella sua sovranità e negli onori che a essa spettavano ...
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BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] i tormenti, respinse ogni addebito e ammise solo di essere stato in rapporti col signor Otto da Montauto, uno dei 1537), il B. passò al soldo di Alessandro Vitelli, comandante supremo delle milizie medicee, ma Ionga manus e strumento fidato di Carlo ...
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Beda Romano
La sindrome di Berlino
Il governo di Angela Merkel si dibatte fra i propri interessi economici globali e i legami politici con l’Europa. Intanto le elezioni si avvicinano. Ma è certo che, [...] Bundestag», si legge nella decisione del tribunale supremo, «non può partecipare alla creazione di l’FDP. Se dovesse giungere al potere, il suo atteggiamento rischia di essere molto più simile a quello che ha tenuto finora il cancelliere Merkel di ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] Alghero ai primi del 1411.
è in questo periodo di carenza del supremo potere e di grave pericolo che emerge la figura del C. come I (1412-1416) e confermato nella carica, continuò ad essere la personalità più in vista e più autorevole del regno. ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Campi), Giovan Antonio (Giannantonio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Madrid, dove fu battezzato nella chiesa di S. Martino il 7 nov. 1665, da padre omonimo di Alessandro [...] alla nobiltà genovese il 10 ott. 1710.
Queste inesattezze poterono essere favorite anche dal fatto che il G. visse molti anni lontano membro del magistrato dei Poveri; nel 1701 sindacatore supremo; nel 1703 membro dell'officium belli), una ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] egli si definisce un moderato che ha sempre avuto come ideale supremo l'unità d'Italia e si schiera anche apertamente contro le ancora il carnefice... Dio sperda il vaticinio che dobbiamo essere risvegliati un giorno di un orrido grido: il grido ...
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ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] si ribellò al suo sovrano e tentò di usurpare il potere supremo: "Eodem tempore, ante diem ordinationis eius [cioè prima restaurazione in Occidente dell'Impero, la cui idea continuava ad essere ben viva, come attestano sia la decisione, maturata dall ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] successivi, il G. fu di nuovo a Chio, da dove ritornò per essere nominato anziano del Comune di Genova nel 1478 e 1479; scriba, cioè riportò il G. a Chio, dove ricoprì la carica di supremo governatore, o podestà, nel 1507, tenendosi così lontano dai ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...