Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] vicini, in alcuni esponenti, al potere, anche a quello supremo, come è il caso di Marcia, donde una continua e Figlio il solo Dio e questa realtà essendo un solo prosopon non può essere due e così il Padre ha compatito con il Figlio" (Èlenchos IX, 12 ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] , ma questa energia viene esaltata solo in lui, arbitro supremo.
Per K. Federico II rappresenta una svolta epocale nella d'Europa.
Il nucleo germinativo dell'opera, la sua ragion d'essere, non va tuttavia cercato nell'interesse per lo stato, ma per ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] principio (li), il principio materiale (qi) e il Culmine supremo (taiji). Zhu e i suoi discepoli ritenevano che queste idee il vero wen (cioè il nuovo progetto culturale) dovesse essere in grado di dimostrare che il Tao operava effettivamente nell' ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] -dīwān al-ma῾mūr.
Re Guglielmo costituì un consiglio supremo del re, formato da tre elementi, che chiamò, adoperando riferimento alla magna curia è la I, 40.2. Ad essa deve essere aggiunta anche la I, 41, perché nel testo greco costituiscono una sola ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] benestare del re: se ne può concludere che quest'autorizzazione poteva essere data sulla base di un'intesa fra il re e il nulli tutti i documenti che erano stati emanati dal capo supremo dell'Impero e dai signori ecclesiastici a proposito di queste ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] XV secolo in Inghilterra e poi in Francia cominciarono a essere costituiti eserciti mercenari: 'compagnie di ventura' in Italia, il primo è di natura politica, coinvolge le supreme istanze dello Stato e richiede un coordinamento interministeriale ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] di vista è ben possibile affermare che il sovrano di Hobbes risulta essere alla fine più fragile di quello medievale. Esso ha perduto infatti del tutto la sua qualità di supremo reggitore delle sorti di una comunità storicamente data. Alla base del ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] e ancora, in un altro passo, dove si invita il «creatore supremo delle cose», i cui nomi sono «tanti quanti le lingue delle sia o non sia mai divenuto cristiano dovrebbero ora essere dedicati a comprendere che tipo di cristiano egli sia divenuto ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] come traduzione pratica dell’incivilimento.
Severa dovette essere anche l’educazione religiosa dell’arciduca, improntata e di polizia. Nel maggio 1777 nasceva il Supremo tribunale di giustizia, preposto alla supervisione della giurisdizione ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] , ma vedeva nella figura del sovrano l’incarnazione del supremo legislatore del mondo, in base all’idea che:
tutti e diritto. Giustizia è infatti la «condizione di un bene che non può essere un possesso» ed è «lo sforzo di fare del mondo il sommo bene ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...