Poeta italiano (n. Milano 1982). Del 2009 è la raccolta di poesie Favole, Tua e di tutti è del 2014, del 2020 Verso le stelle glaciali, del 2022 Nove lame azzurre fiammeggianti nel tempo e del 2023 Ardore. Nel 2012 una scelta di sue poesie inedite è stata pubblicata in La generazione entrante, nel 2014 ha pubblicato il saggio Omologia e totalità, Un percorso sulla nozione di differenza tra la biologia ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] fede, i cui dogmi si compendiano nella credenza in Dio e nelle cause finali.
Domandarsi quale forma abbia l'esseresupremo, quale luogo occupi, perché egli presieda al mondo e con quali criterî egli lo regga è puerile antropomorfismo: "precisamente ...
Leggi Tutto
Śiva Divinità tra le più venerate della mitologia indù, membro della triade divina (trīmūrti) con Brahmā e Viṣṇu. In virtù dei suoi molteplici aspetti, benevoli e terrifici a un tempo, Ś. assume forme [...] il superamento del molteplice e la realizzazione della sostanziale identità tra il sé individuale e il sé universale, l’Esseresupremo rappresentato da Śiva. Tra le scuole principali, è quella di Pāśupata, dall’epiteto di Ś. Paśupati, il signore ...
Leggi Tutto
Etnologo (Selkirk 1844 - Banchory, Aberdeenshire, 1912). Studiò a St. Andrews (ove fu poi docente) e a Oxford; fellow del Merton College a Oxford e presidente della Folklore Society. Il suo nome resta [...] primo a valorizzare le testimonianze sulle credenze di popoli assai primitivi (specialmente australiani) in un esseresupremo, contrapponendosi all'evoluzionismo tyloriano e aprendo la strada alla teoria del monoteismo primordiale, propugnata dalla ...
Leggi Tutto
Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] animati, si uniscono gli uni agli altri dando vita a tutto il resto, oppure esiste un esseresupremo che crea dal nulla natura e viventi (cosmogonia).
In Grecia è Gea, la Terra, a unirsi con Urano, il Cielo, dando origine agli altri dei e infine ...
Leggi Tutto
BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] a Dio (Torino 1845), Ove - con accompagnamento di numerosi disegni - è descritto un tempio da erigersi all'Esseresupremo, di forma sferica ed adorno di bassorilievi illustranti episodi biblici. Il suo nome è inoltre strettamente legato alla Società ...
Leggi Tutto
Gea
Emanuele Lelli
L'antichissima madre Terra, all'origine del mondo
Come è nato il mondo? Secondo il mito greco alla sua origine sta Gea, la Terra, madre di tutte le altre divinità simboleggianti gli [...] è quello che riguarda la nascita del mondo (cosmogonia). Questo mito si può presentare in due versioni diverse: un esseresupremo e onnipotente crea il mondo, oppure alcune parti del mondo stesso, sotto l'aspetto di divinità antichissime, danno vita ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] la tradizione moralistica, l'autore afferma il valore supremo della "verità effettuale", cioè la necessità di affrontare tra l'autunno del 1513 e l'aprile del 1514; doveva essere indirizzato a Giuliano, ma infine lo dedicò al giovane Lorenzo di ...
Leggi Tutto
URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] soviet dell’Unione, sostituito nel 1936 dal Soviet supremo, e le funzioni esecutive erano attribuite al Consiglio vita quotidiana. Il tema dei campi di concentramento cessa di essere un tabù con la pubblicazione di Una giornata di Ivan Denisovič ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] , c'è un ordine supremo, che ogni creatura, navigando per il gran mare dell'essere, giunge, sì, a la riva è unica, e che la corda dell'arco divino porta ogni essere irresistibilmente al sito per lui decretato, che è di felicità e perfezione; e ...
Leggi Tutto
supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...