POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] delle regole. Il secondo, del 4 agosto 1833, doveva essere un’anticipazione di una più vasta opera sul diritto municipale, riformatrice, lo propose al posto di auditore del Magistrato supremo civile di prima istanza di Firenze. Nonostante il parere ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] poneva la Cassazione, che, nelle sue posizioni ultime, avrebbe dovuto essere organo di merito, e precisamente di terza istanza, e non corte di legittimità (Sulla Cassazione come unica suprema magistratura in Italia, ibid. 1872).
Prese parte anche al ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] per confutare il probabilismo, attaccava in modo ingiurioso i gesuiti, arrogandosi quale laico un’autorità che poteva essere esercitata solo dal supremo tribunale ecclesiastico. Il 13 nov. 1661 fu emanato il decreto di proibizione dell’opera, con la ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] 1693 il C. iniziò davanti al Sacro Regio Consiglio un procedimento per essere reintegrato nel possesso di un feudo a cui era legato un titolo Bartolomeo De Angelis; la nomina, venuta direttamente dal Supremo Consiglio d'Italia, senza che egli l'avesse ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] del S. Concilio, venne nominato referendario del Supremo tribunale di Segnatura di giustizia (l'equivalente "sciolta la nervatura sociale". Unico rimedio a tanti mali doveva essere "il ritorno agli eterni, immutabili principî della vera potestà". ...
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Aggiornamenti sulla «riforma Orlando» sul processo penale
Giorgio Spangher
Favorita dall’accordo politico sulla prescrizione, la riforma del Ministro della giustizia in tema di diritto penale, processo [...] l’atto di impugnazione, dove, a pena di inammissibilità, dovranno essere indicati i capi e i punti impugnati, le prove di cui si definiti in modo più circoscritto rispetto al citato decisum del Supremo Collegio), sia per gli altri reati per i quali l ...
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I «controlimiti» nella giurisprudenza costituzionale
Giovanna Pistorio
Risale a più di quarant’anni fa la costruzione della teoria dei controlimiti. Elaborata come extrema ratio per salvaguardare principi [...] sacrificio del patrimonio costituzionale. Trovano la propria ragion d’essere nella Costituzione stessa, ove, all’art. 11 Cost senso di imporre allo Stato membro la rinuncia ai principi supremi del suo ordine costituzionale» (§ 8 del Considerando in ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] interesse - composizione corrispondente a un interesse supremo della società di fronte al pericolo della soluzione di interessi strumentali, aventi per oggetto il modo di essere di un provvedimento, favorevole all'interesse diretto dell'una ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] competente per l'esecuzione, non sarebbe dovuto dunque essere necessariamente lo stesso competente secondo l'ordinamento dello congresso che esercitasse le funzioni di tribunale arbitrale supremo, le cui decisioni fossero eseguite, se necessario, ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] , cosicché la competenza stessa del Consiglio di Stato, se può essere sostitutiva di quella dell'autorità amministrativa, non può mai esserlo di colonnello della giustizia militare addetto al Tribunale supremo di guerra e marina, e poi delegato ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...