COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] ., n. 12-465) nella quale il C. ricorda dì essere riuscito a realizzare nel 1692 una flottiglia operante sul Danubio per progetto del savoiardo Fleury, poi chiamato a prenderne il supremo comando. Lavoro di pura routine storiografica sembra anche la ...
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BAGLIONI, Becello
Roberto Abbondanza
Figlio del "nobilis et potens miles" Gualfreduccio di Giovanni di Baglione, che nel 1308 è membro del generale e maggior consiglio del Comune di Perugia, il B. è [...] richiesta v'è quello che il B. non poteva essere eletto perché non era cavaliere all'atto dell'elezione, 1860, I, Perugia 1875, p. 405; G. Pardi, Serie dei supremi magistrati e reggitori d'Orvieto dal principio delle libertà comunali all'anno 1500, ...
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CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] , Milano 1836), Della divinazione e del fato (Bologna 1830), Del Supremo dei beni e dei mali (Bologna 1835) e del Lucullo (Bologna . In due lettere a lei dirette egli dichiara e ripete di essere un suo "molto fedele e vero e cordiale amico", ma dopo ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] in persona.
Per il Milanese questo ufficio di giudice supremo degli ebrei era una novità destinata a non aver seguito concedeva al B. quanto questi. gli aveva umilmente richiesto: di esser trattato come tutti gli altri ebrei di , Ferrara e di poter ...
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CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] diede ad intendere, per stornare eventuali sospetti, di essere stanco del servizio imperiale; ma i suoi scopi furono Wiener Neustadt e a suo carico fu avviato un processo presso il Supremo Consiglio di guerra. Il C., dopo aver subito anche un periodo ...
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BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] strenua difesa delle alture di Brzistwye, che fu l'unico ad essere menzionato dal Daun nel suo rapporto sulla battaglia.
Il B., il B. fu inviato dal Daun presso il comandante supremo russo feldmaresciallo Saltykov a Poznań, ove condusse trattative ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] Piacenza, dove insegnò fino al 1663. Promosso membro del Consiglio supremo di grazia e giustizia, di cui divenne presidente dal 1668, che aveva precedentemente adottato, i suoi libri dovessero essere ereditati dal Collegio dei teologi di Piacenza con ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] nelle pubbliche mansioni da Carlo Ludovico (1699-1759), che, dopo essere stato gentiluomo di camera alla corte di Vienna (e per questo venne 1750 faceva dipendere direttamente dalla presidenza del Supremo Consiglio di Giustizia mantovano), nel 1772, ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] 1748. Sua, per evidenti ragioni ideologiche, non sembra essere la lettera del canonico Brigoli Sopra la machina elettrica ( Religione non ammettono se non il loro depravato sentimento come il supremo Arbitro e Tribunale" (28 giugno 1749, p. 202), o ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] Finanze nella Cispadana e di regio procuratore nel Tribunale supremo di revisione del Regno italico, e la nomina a Jabalot, sulla base di un'analisi della legislazione pontificia, che voleva essere per l'appunto una conferma di queste, ma che per lo ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...