Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] convincente del fatto che Gesù sia stato un essere divino e degno di essere proclamato Figlio di Dio, dal momento che egli epoca – nella quale Costantino, unico fra quanti mai ebbero il supremo potere dell’Impero romano, fu amico di Dio sovrano dell’ ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Senza Roma, senza l’Italia, la Respublica christianorum cesserebbe infatti di essere tale»12.
È al papa di Roma e al ‘carattere duplice coscienze, e, in virtù di esso, di un supremo controllo sul reggimento terreno, ma solo, vedovato dell’impero ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] nei momenti in cui lo richiedeva il bene supremo della nazione». «Questo insegnamento della storia», di diventare acque stagnanti e ci obbliga, volenti o nolenti, ad essere presenze che questo mondo non lo contemplano come giudici, ma lo amano ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] in virtù della quale ci ha creato superiori agli altri esseri animati. Lungi da noi credere che la fede c'impedisca e quelle di cui servirsi (uti); l'unico vero fine è quello supremo, perché se esiste un bene il cui possesso colma tutti i nostri ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Costantino attribuirsi la suprema autorità in materia religiosa o, detto altrimenti, presentarsi come capo supremo della Chiesa in canone 4: «I monaci di qualsiasi città o regione devono essere sottomessi al vescovo»53.
I secoli IV-V vedono comparire ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] ? Ricordando che le anime non conquisteranno la beatitudine prima di essere riunite ai loro corpi nella resurrezione, il pontefice non afferma che soltanto il suo potere è realmente supremo? L'opinione espressa dal papa non mancò di suscitare una ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] vicini, in alcuni esponenti, al potere, anche a quello supremo, come è il caso di Marcia, donde una continua e Figlio il solo Dio e questa realtà essendo un solo prosopon non può essere due e così il Padre ha compatito con il Figlio" (Èlenchos IX, 12 ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] , ma vedeva nella figura del sovrano l’incarnazione del supremo legislatore del mondo, in base all’idea che:
tutti e diritto. Giustizia è infatti la «condizione di un bene che non può essere un possesso» ed è «lo sforzo di fare del mondo il sommo bene ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] hanno solo un senso, il tatto. Infimi o meno, tutti questi esseri animati da un jīva sono degni di rispetto.
Esistono cinque varietà di (siddha) e libera, ascende verso il soggiorno supremo della siddhi. Il processo si sintetizza in uno schema ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] inaugurata dall’editto del 313, diventa immediatamente supremo reggitore anche della Chiesa cattolica, si trova subito Hipp., Noet. 1,6-7; Ps.Hipp., elench. IX 12,15,21.
10 Per essere più precisi, in Hipp. Noet. 1,7 si legge: «Gli [cioè, a Noeto ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...