BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] Sanuto, XLIV, col. 105). Fu probabilmente il fatto di essere così divenuto arbitro della sorte della sua città a stimolare nel a Bologna, e il B. ebbe interinalmente sia il governo supremo dell'esercito sia quello di Milano. E a questo punto, mentre ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] fiduciario tra i ministeri della Guerra, dell'Agricoltura ed il comando supremo, l'impiego della manodopera militare nell'industria e nell'agricoltura. Dopo Caporetto chiese di essere inviato al fronte; assegnato alla 3a armata, gli venne affidata la ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] con tutto che tal volta per occasione del comercio possa essere incidentalmente qualche pendenza con quello di Guerra").
Il D. Francesi.
A fine aprile il conte Maximilian Breuner, supremo commissario di guerra dell'imperatore in Italia, aveva ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] in capo dell'esercito imperiale, formalmente sottoposto soltanto al supremo comando del re Ferdinando d'Ungheria (dal 1637 e dalle indispositioni per quello contratte di poco grido e da esser poco adoperato". Grimani pensava già allora che il G. si ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] archivario della stessa. Nel 1509 è giudice della Gran Corte, supremo tribunale civile e penale del Regno. Nel 1512 viene chiamato era invisa a quasi tutta l'isola, tanto da essere costretta a rifornirsi di vettovaglie depredando le navi. Infine, ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] prima di assumere il supremo potere in Verona, succedendo al fratello Leonardino detto Mastino, il D. aveva iniziato la . Male necessario di tutti i regimi signorili, esse sembrano essere nate anche da ambienti vicini o compartecipi del potere del ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] i magistrati e i Consigli fiorentini affidarono la nomina del supremo magistrato di Firenze al Valois, che a sua volta di Assisi nel 1319, fu proprio il G. a essere nominato a capo delle milizie collegate dei guelfi umbri che contrastarono ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] grado di general maggiore onorario e di comandante supremo del litorale toscano e della marina militare. Il ostaggi che, secondo le decisioni del Circolo del popolo, dovevano essere scelti nelle città toscane e chiusi nella fortezza di Livorno. Il ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] e del 17 febbraio, 10 aprile, 12 e 30 maggio 1592). Dopo essere stato ordinario di Pregadi nel 1584, savio alla Mercanzia nel 1585, provveditore cautela della ‘somma prudenza’ mirante al bene supremo della ‘quiete’. Rispetto allo Stato colossale, ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] poté conservare solo Tocco, si rivolse al re come supremo signore feudale. Questa lite all'interno della potente famiglia seguaci del C., in particolare al cognato Rainaldo di Anversa, dovevano essere restituiti i feudi e i diritti. Il C. si impegnò a ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...