L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] imperatore parli di Dio e di ciò che Dio desidera possa essere considerato un tratto tipico della tarda antichità19. Ma c’è IV 67-75. Per la nuova ideologia patrimoniale del potere supremo elaborata da Costantino, per i suoi modelli culturali e per ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] ? Ricordando che le anime non conquisteranno la beatitudine prima di essere riunite ai loro corpi nella resurrezione, il pontefice non afferma che soltanto il suo potere è realmente supremo? L'opinione espressa dal papa non mancò di suscitare una ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] lo sarà. Re e uomini di Stato possono essere, e sono stati, santi; ma, per essere tali, hanno agito contro gli interessi e le di alcuna distinzione esistente tra il capo supremo della Chiesa e il capo supremo dello Stato». Il libro è scritto ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] per un verso quella di affermare un unico Baal come dio supremo dell’Impero e, per altro verso, quella di associare in , perché non vi sono gli dei, neppure noi possiamo essere ritenuti colpevoli di lesa religione (lesae religionis). Al contrario, ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] al livello più alto è un ideale che nessun essere umano potrà mai realizzare completamente e perfettamente. Il nesso cruciale che lega il ren, inteso come potenzialità innata, al ren come ideale supremo va ricercato nell'educazione, nel processo di ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] accolto il disegno con freddezza, A. Doria, comandante supremo sul mare, palesò il suo disaccordo (settembre 1539), Ferdinando), cui sarebbe stata assegnata Milano. L'alternativa doveva essere sciolta entro pochi mesi. Il G. si espresse apertamente ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] nella santissima fraternità, di cui il Dio supremo ha messo la grazia nei cuori dei suoi (con una cronologia probabilmente troppo alta).
12 Abthugnos, e non Abthungni, sembra essere la forma esatta del toponimo: cfr. Carte des routes et des cités de ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] chiamato faraone, padrone di tutte le terre e comandante supremo dell'esercito. Quando si presentava in pubblico, il , anche gli eroi hanno bisogno d'aiuto. A volte intervengono gli esseri umani, altre volte gli dei vengono in soccorso. Ahmed si è ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] o razziale. Se è questa la causa della persecuzione, essa non può essere rimossa. L'ebreo nella Germania nazista non ha scampo, come non del singolo, la quale viene elevata a valore supremo. E quando il rispetto di questa particolarità viene messo ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] sudditi delle tre realtà politiche sia la facoltà di comando supremo nelle operazioni di guerra.
Il primo strato di tale servizio di un'unità (miles o serviens); esso poteva essere svolto di persona o assicurando le spese di mantenimento di ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...