BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] il 26 ag. 1188.
Il prestigio di B., in ogni modo, doveva essere alto se Umberto III di Savoia, conte di Morienna, prima di morire ( a sostituire Tebaldo III, conte di Champagne, capo supremo designato della crociata in preparazione, morto nel maggio. ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] di lettere del Mazzini al F., che pare certo essere esistito, non figura tra i molti carteggi del Fondo . Lemmi (cui fu legatissimo) poi, facendo anche parte dal 1875 del Supremo Consiglio del 33° grado del rito scozzese antico ed accettato. La sua ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] la proposta, fu decisa la costituzione di un Comando supremo delle squadre, al quale venne commessa la compilazione di in dispregio sospettando in lui l'ambizione di voler essere il deuteragonista e il successore di Mussolini. Ugualmente aperto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] . Convinto della propria superiorità, Maffei non accettò di essere criticato per le sue analisi dagli studiosi del suo , e soprattutto affermava che il papa era da ritenersi giudice supremo e dottore infallibile solo in materia di fede e morale e ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] Tutto questo rappresentava una decisa minaccia al ruolo del papa come supremo garante dell'indipendenza e dell'unità della Chiesa e, data un punto di vista letterario, B. oltre ad essere autore delle Vitae humanae adversus omnes casus consolationes e ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] più tardi intorno al 1416 - generalis capitaneus al comando supremo delle armate ducali.
In una pressocché ininterrotta serie di potente flotta destinata all'azione contro il Regno. Grande dovette essere, quindi, la delusione del B. - come grande fu ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] né consigli, neppure quelli assai timidi del re. Al Comando supremo il gen. Porro, sottocapo di Stato Maggiore, era confinato della figura e dell'opera del C. continuò a essere contrastata: uno schieramento che andava dai nazionalisti al Corriere ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] che il C. desiderava niente di meno che il supremo ufficio militare di connestabile di Francia; il che sarebbe stato . Il loro figlio Henry rimase in prigione cinque anni prima di essere liberato, fornito di una pensione di 2.000 scudi e autorizzato ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] alla quale il B. cessò di far parte del supremo gruppo dirigente del partito e venne nominato segretario dei fasci questioni importanti a causa delle quali vi sono e vi potranno essere momenti delicati tra le due Nazioni, nel conflitto attuale il ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] con Bissolati e il ristabilimento di rapporti corretti tra governo e Comando Supremo.
Se ne avvantaggiò il C., che il 13 dic. 1916 . E questi a sua volta pareva soddisfatto di essere diventato incontestabilmente il numero due dell'esercito, anche se ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...