LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] risparmiata la vita, ma dovettero pagare somme enormi per essere rilasciati.
Con l'azzeramento del partito cardinalizio con cui era infelice avvio della guerra, L. X pose al comando supremo dell'armata pontificia il cardinale Giulio de' Medici, che ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] di Cristo, e dei due poteri istituiti dal Redentore a guide supreme del mondo: quello del pastore del gregge dei fedeli affidato a derivarè. Base dei rapporti fra lui e Roma continuarono ad essere i patti di mutua amicizia e fedeltà che risalivano a ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] servire il re anche da vescovo e di assumere il controllo supremo sulle inchieste reali nella zona di Carcassona e di Beaucaire. dell'azione di C. IV nel governo della Chiesa sembra essere piuttosto la sua politica diretta a precisare e ad ampliare ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Giovanni, figlio di Lorenzo: il futuro Leone X. Suprema affermazione del prestigio goduto dal Medici al cospetto del un prestito di 100.000 ducati. Il primo collegio a essere ristrutturato al fine di creare nuovi vacabilia fu quello dei Collectores ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] mondo secolare era posto il laico cristiano, definito dal suo essere membro visibile della Chiesa, fedele alla sua autorità, docile alla si pose nei confronti di tali fenomeni come suprema istanza di controllo e di riunificazione, delimitandone, sul ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] organizzazione della crociata sembrò non trovare alcuna ragione d’essere. Nondimeno, Pio II la inaugurò lo stesso, , a cui il pontefice aveva sperato di conferire il comando supremo della spedizione, per rivalità con Venezia si tirò indietro; anch ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] simpatici dei suoi trascorsi, in aggiunta alle recentissime accuse di essere stato il vero istigatore dei misfatti del fratello, A., in possesso di quell'eminente insegna esteriore del suo supremo potere temporale di cui era rimasto privo se, come ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] Giovanni IX succedette B. IV, il principio non poté essere applicato perché perdurava la vacanza del trono imperiale, apertasi conseguenza di un ulteriore appello rivolto da Langres al supremo giudizio dell'autorità apostolica per accertare chi se ne ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] Apostolicae principalitas", e cioè la Chiesa di Roma come suprema autorità religiosa, aveva prescritto.
Un posto di notevole pone in bocca al suo Giustiniano in Paradiso:
una natura in Cristo esser non piue,
credea, e di tal fede era contento;
ma 'I ...
Leggi Tutto
CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] la quale i rettori dei diversi patrimonia b. Petri dovevano essere scelti fra i diaconi o i suddiaconi della Chiesa di Roma e contrarietà. Oppresso dalle fatiche e dal peso del supremo ministero apostolico, minato dal male - "diutina infirmitate ...
Leggi Tutto
supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...