Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Nina, assessore del Sant’Uffizio, di convocare «una congregazione speciale da prendersi dal seno della Suprema» per discutere quale dovesse essere la posizione della Santa Sede nel nuovo contesto politico, convinto a ciò «dalle molteplici e reiterate ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] valore limitato da una gerarchia di fonti normative che tende a essere assai rigida. In tal modo i canonisti superano quello che più una posizione di preminenza che lo rende giudice supremo. Questo compito spetta oramai solo al pontefice, che si ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] non si partiva certamente da zero. Il giorno in cui potrà essere ripresa e realizzata l’idea di una carta ecclesiastica d’Italia per eresia, esso era sotto l’attenta regia della suprema congregazione romana. L’accentramento del sistema era la novità. ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] giuristi scoprirono che l’atto di donazione non poteva essere stato redatto in quella forma: il testo non era mantengono, senza mediazione papale, un diritto di proprietà derivabile dal potere supremo di Dio, cfr. X 3.34.8, in Innocentius IV, ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] per la dea Sole di Arinna" (considerata dunque la divinità suprema) e "l'altra per gli dèi virili"; poi però si fondamento del fenomenico o 'vitale' che, come tale, non può essere altro che l'effetto o il prodotto dell'opera dello spirito benefico ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] (autore nel 1839 della costituzione contro lo schiavismo In supremo Apostolatus fastigio e, l’anno successivo, della prima enciclica (punto 7: «I promotori dell’Associazione sarebbero potuti essere di qualunque nazione e i patroni di tutta questa ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] martoriato dalle invasioni straniere5. La dimensione politica non doveva essere del resto estranea all’idea d’Italia sottesa alle carte di eroi che erano stati «sublimati e consecrati dal supremo Gerarca con le lagrime, ch’Egli sparse sopra quei ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] dal fratello per dirimere gli attriti insorti col comandante supremo della Lega, il duca di Urbino, e svolgere chiese al Medici cosa mai avesse contro di lui, lo accusò di essere scismatico e di parlare nell'interesse della fazione nemica. Ma fu uno ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] una generazione che si stacca dal cristianesimo: non si può essere «colti» e, al tempo stesso, cristiani in epoca di una manifestazione a cui invece aderirono numerose logge del Supremo Consiglio del rito scozzese di Palermo, un’obbedienza massonica ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] psicofisiologia che aveva allestito presso il Comando supremo, Gemelli, che si era indirizzato alla . Olgiati, Il programma del Partito Popolare Italiano. Come non è e come dovrebbe essere, Milano 1919, per il quale cfr. A. Majo, L’anima cristiana del ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...