GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] tre yen e che abbiano superato il 30° anno di età, possono essere giurati in tribunale. La giuria, composta di 12 giurati, è ammessa rimodernato tra il 1925 e il 1927. Ne è comandante supremo l'imperatore, il quale esercita la sua autorità per mezzo ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] la convocazione e scioglimento del sejm; per il comando supremo delle forze armate; per le decisioni di guerra e senato, art. 17) designa il candidato. Un altro candidato può essere designato dal presidente uscente: in tale caso la scelta fra i due ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] fa sì che tale "Chiesa" porti in sé la coscienza di essere come estranea al mondo nel quale vive e sul quale pur bisogna periodo generale l'idea che il concilio ecumenico sia l'organo supremo della Chiesa, e abbia quindi un potere sul papa: teologi ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di stato, l'imperatore, laico, è, in ultima analisi, il capo della vita religiosa, il supremo arbitro persino dell'ortodossia dei dogmi teologici. Eppure non può essere effetto del caso che almeno tutto il sec. IV sia, in pratica, dominio indiscusso ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] governati s'approfondì in modo che presto non poté più essere questione di democrazia. L'età dell'assolutismo creò anche (ricorso di diritto civile) contro la decisione della suprema istanza cantonale se il valore in contestazione raggiunge l' ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] una trentina. La Romania è difatti ancora ben lungi dall'essere una nazione d'intensa vita urbana.
Gli antichi centri urbani lo zar fece ancor di più e affidò a lui il comando supremo delle truppe unite russe e romene dinnanzi a Plevna (35.000 ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] 1934 era di 6.211.566. Il complesso del popolo svedese può essere considerato oggi come ascendente a più di 7 milioni di uomini, se carattere politico). Il potere giudiziario è affidato al tribunale supremo, accanto al quale vi sono tre corti d' ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] 3,10) di un altare a quattro colonne, a cui doveva essere appoggiata una stele, e che ha nell'angolo di nord-ovest operato da Damasia il quale sembra che volesse valersi della suprema magistratura per farsi tiranno. Damasia ritenne l'arcontato due ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] far tacere con sì potente argomento i disconoscitori della suprema autorità civile. E così Roma diviene a lui sue passioni e le sue speranze, e passioni e speranze suscita in quegli esseri beati, e con loro prega e canta, si sdegna e s'esalta ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] può dirsi che il paganesimo delle popolazioni cuscitiche ammetta un dio supremo che è in cielo, e di cui il sole è spesso quale incomincia con la salutazione (salam) a una parte del corpo dell'essere lodato e si svolge in laudi per essa; il re Nā'od ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...