BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] istruzioni concernenti le manimorte ed altri oggetti di suprema giurisdizione negli Stati di Parma, Piacenza e di vecchio apparato anuninistrativo e legislativo.
Fu proprio il B. ad essere incaricato, come presidente d'una commissione, di cui fecero ...
Leggi Tutto
CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] avvocato, a far parte della Consulta generale del Regno, supremo organo del contenzioso amministrativo, costituito nel giugno del 1824 proprietà è dovuto", avrebbero già una degna ragion d'essere.
Benché malato di nervi, il C. è ancora operosissimo ...
Leggi Tutto
BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] Finanze nella Cispadana e di regio procuratore nel Tribunale supremo di revisione del Regno italico, e la nomina a Jabalot, sulla base di un'analisi della legislazione pontificia, che voleva essere per l'appunto una conferma di queste, ma che per lo ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] giudici delle seconde appellazioni e infine di auditore nel Magistrato supremo durante il governo di Cosimo III.
Come il padre e molto spesso veniva confermata per diversi anni. Il F., dopo essere stato nominato giudice del quartiere di S. Spirito e S ...
Leggi Tutto
Vedi Novita in tema di dibattimento dell'anno: 2012 - 2013
Novità in tema di dibattimento
Carlotta Conti
Perdita traumatica della memoria
Le considerazioni svolte nell’apposita sezione non esauriscono [...] ipotesi nelle quali una dichiarazione «non può essere utilmente assunta per le peculiari condizioni del effetto di giudicato sortito dalla sentenza di proscioglimento5. A avviso del Supremo Collegio, la disposizione di cui all’art. 652 c.p.p ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Gerardo Cono
Francesco Di Battista
Nacque il 24 sett. 1724 da Carlo e da Colomba Scelza a Pellare in provincia di Salerno, diocesi di Capaccio. La relativa agiatezza della famiglia gli consentì [...] stata, e che per prestigio ancora si manteneva, il tribunale supremo del Regno.
È appunto espressione di uno sforzo teso a leva su un punto cui lo Stato doveva essere particolarmente sensibile, quello della salvaguardia della lucrosità delle ...
Leggi Tutto
Rapporti tra riesame e appello in tema di cautelari reali
Giorgio Spangher
Le Sezioni Unite definiscono i rapporti tra il riesame e la revoca delle misure cautelari reali nel segno della continuità [...] emesse all’esito del procedimento incidentale di impugnazione, della Suprema Corte ovvero dal tribunale in sede di riesame o di diritto, ove si fa riferimento che la domanda può essere proposta anche per fatti sopravvenuti, ergo anche per quelli ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] verso il 1662, fu nominato da Filippo IV reggente del Supremo Consiglio d'Italia, dove ebbe modo, secondo la testimonianza nella pratica del ceto degli officiales di cui egli sembra essere un esemplare rappresentante.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] chiamava al suo servizio a Modena nominandolo consigliere nel Supremo Consiglio di giustizia.
Nel 1796 Ercole III, abbandonata commercio di terra e di mare e basi sulle quali deve essere compilato,asserendo l'opportunità che tale codice - per il quale ...
Leggi Tutto
AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] in diritto civile e canonico e in seguito, dopo essere entrato nel clero secolare, vi iniziò gli studi di teologia inviato dal pontefice alla corte dell'imperatore Rodolfo come supremo commissario pontificio alla guerra. Di una nuova missione compiuta ...
Leggi Tutto
supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...