BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] gli Ebrei del Regno", un ufficio che, evidentemente, non poteva essere affidato che a persona matura di senno e di esperienza, e .
Queste peripezie, occorse al B. nella sua veste di supremo magistrato sugli Ebrei, non si ha notizia che dipendessero da ...
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LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] accettazione del donativo e di annullare il divieto, che si sapeva essere stato posto da Filippo III. In realtà, fin dal 30 Filippo III disattese pertanto sia le disposizioni emanate dal Supremo Consiglio d'Italia sia la consuetudine di non ammettere ...
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FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] se la dottrina e la figura del Ricasoli possono essere significative in questo senso, non sembra possibile, sulla lui la condanna all'ergastolo, ma con la possibilità di appello al Supremo Tribunale del S. Uffizio e la grazia dalla confisca dei beni. ...
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CASTELVÌ, Iacopo Artaldo
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari il 27 dicembre del 1606 da Paolo marchese di Cea e da Marianna de Yxar. Venne avviato molto precocemente alla carriera delle armi; partecipò nel [...] l'encomio dello Spinola, e su quel teatro rischiò di essere falciato dal contagio. Poco più tardi, sul fronte delle la Corona de Aragón, Consejo de Aragón, l. 1132 (Relazione del Supremo Consiglio d'Aragona del 14 ag. 1668), l. 1134: Cargos que ...
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COSTABILI, Paolo
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Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] il 31 luglio da Cesare e da Giulia d'Aragona-Napoli.
Dopo essere stato educato da precettori privati, il 1º sett. 1534 prese l ". Come teologo del papa il maestro del Sacro Palazzo, è supremo Maestro tra teologi" e gode di un'autorità elevatissima, e ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] giudici delle seconde appellazioni e infine di auditore nel Magistrato supremo durante il governo di Cosimo III.
Come il padre e molto spesso veniva confermata per diversi anni. Il F., dopo essere stato nominato giudice del quartiere di S. Spirito e S ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] dello Stato pontificio, fu invitato ad assumere la direzione suprema dell'esercito papale. Il C., venendo da Trieste su Maggiore del generale Mack. La considerazione in cui venne tenuto può essere intuita da quanto scrive V. Cuoco, cioè che durante la ...
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AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] modo contraria a questo bisogno e a questo dovere supremo, né mai buona critica quella che lasci inosservata tale periodo successivo al '48.
L'A. ebbe molto a soffrire d'esser tenuto così in disparte. Una delle poche consolazioni di questi ultimi anni ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] venir condannata da alcuni troppo severi critici, meriterebbe d'essere alla sua perfezione ridotta" (p. 111). Il il C. pubblicò la Serie cronologica de' cavalieri dell'Ordine supremo di Savoia... (Torino 1786).
L'esemplare della Bibl. Reale ...
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FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] , dove Eugenio risiedeva sin dal 1683, in qualità di comandante supremo dell'esercito imperiale. Le vicende del F. in ogni caso, nel novembre 1731, allorché il F. ritornò a Torino dopo essere stato per breve tempo richiamato a Vienna. L'obiettivo dell ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...