BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] strenua difesa delle alture di Brzistwye, che fu l'unico ad essere menzionato dal Daun nel suo rapporto sulla battaglia.
Il B., il B. fu inviato dal Daun presso il comandante supremo russo feldmaresciallo Saltykov a Poznań, ove condusse trattative ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] Piacenza, dove insegnò fino al 1663. Promosso membro del Consiglio supremo di grazia e giustizia, di cui divenne presidente dal 1668, che aveva precedentemente adottato, i suoi libri dovessero essere ereditati dal Collegio dei teologi di Piacenza con ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] nelle pubbliche mansioni da Carlo Ludovico (1699-1759), che, dopo essere stato gentiluomo di camera alla corte di Vienna (e per questo venne 1750 faceva dipendere direttamente dalla presidenza del Supremo Consiglio di Giustizia mantovano), nel 1772, ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] 1748. Sua, per evidenti ragioni ideologiche, non sembra essere la lettera del canonico Brigoli Sopra la machina elettrica ( Religione non ammettono se non il loro depravato sentimento come il supremo Arbitro e Tribunale" (28 giugno 1749, p. 202), o ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] Finanze nella Cispadana e di regio procuratore nel Tribunale supremo di revisione del Regno italico, e la nomina a Jabalot, sulla base di un'analisi della legislazione pontificia, che voleva essere per l'appunto una conferma di queste, ma che per lo ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] la guida di alcuni prelati della Segnatura di giustizia, supremo tribunale ecclesiastico di Roma, tra cui il dotto monsignor della provincia de' Marsi... .
L'opera, che può essere considerata un supplemento alla Historia Marsorum (Neapoli 1678) di M ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] e il 1557, fece parte con mandato trimestrale del Magistrato supremo, l'organismo che, almeno in teoria, aveva sostituito la Luigi. La concessione valeva per un triennio e poteva essere rinnovata alla scadenza; comportava l'esborso anticipato alla ...
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DE FRANCHI TOSO, Federico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1560, terzogenito di Gerolamo e di Isabella Sauli, dopo Cristoforo e Maria.
Appartenne al ramo Toso della famiglia De Franchi, [...] , il D. ebbe il compito di organizzare attività in cui i "poveri" abili al lavoro potessero essere utilizzati. Nel 1597, oltre che supremo sindacatore, fu di nuovo all'ufficio dei Cambi; nel 1600 fu contemporaneamente eletto tra i conservatori della ...
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BRIGNOLE SALE, Rodolfo
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 27 giugno 1708, quarto e ultimogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ascritto al libro d'oro già il 2 dic. 1720, fu guidato nella [...] sua permanenza nella città della dieta fedele a Maria Teresa dovette però essere di molto breve durata, perché nel 1742 il B. si quattro volte la toga senatoria, fu inquisitore di Stato e supremo sindacatore. Il 14 febbr. 1760 gli morì il fratello ...
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PEYRETTI, Giovanni Battista
Jonathan Salina
PEYRETTI, Giovanni Battista. – Nacque il 18 febbraio 1823 a Castagnole Piemonte, in provincia di Torino, da Giovanni e da Maria Nicola. Ricevette in famiglia, [...] e retorica. Terminati gli studi a Carmagnola, e dopo essere stato ordinato sacerdote, si trasferì a Torino per studiare visione finalistica della natura che facesse capo all'ente supremo. Rispetto al suo maestro, Giovanni Maria Bertini, Peyretti ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...