CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] tormenti fino a quando essa, passata attraverso lo stadio supremo delle sofferenze, e avvertita in sé la presenza stessa accolgono infatti le pene corrispondenti con la certezza di essere guidate sulla via della purificazione dalla sapienza di Dio ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] i lineamenti utopistici della nascente dottrina del demiurgo, supremo regolatore dei conflitti sociali e politici. In un l'attività pratica: per cui la riconquista dell'equilibrio può essere integrale, cioè riconquista di azione e conoscenza, solo se ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] C. in Legnago non fosse poi tanto umile, se in essa poteva essere ospitato uno dei più alti funzionari di Venezia.
Al Sanuto il C. e seguì l'Alviano, che aveva assunto il comando supremo degli eserciti di Venezia, nelle sue campagne militari contro ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] nella registrata armonia della pala dell'Ambrosiana, che dovrebbe essere la prima, ricca di calde e melodiche scale cromatiche Rocco della raccolta Gallarati Scotti a Milano, e soprattutto nel supremo S. Quirino della Acc. Carrara a Bergamo (n. ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] suo principale» Pietro Giovanni Capriata (1663, p. 228); «supremo dispositore de’consigli e delle faccende del duca» Vittorio Siri (1682 testi di devozione, fra cui il trattato La christiana esser la sola religione verace, e doversi perciò da tutti ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] erano nate fra i cattolici in seguito al breve In supremo di Gregorio XVI (1837), come la Pia Opera del producano insieme quel miglioramento e rigenerazione a vera civiltà che deve essere lo scopo di quello slancio sublime a cui mira la scienza", ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] non molto frequenti. Dopo Caporetto fece pressioni sul Comando supremo e su Orlando perché non venisse abbandonata Venezia, ma nello insoluta la questione della difesa dell'Adriatico e poteva essere firmato solo per un superiore senso di disciplina.
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] , l'E. nel dicembre 1848 venne eletto nel Consiglio supremo di sanità a Roma. Come deputato di Bologna alla Costituente dalla amnistia, mentre l'Alessandrini nell'ottobre del 1850 poté essere reintegrato in tutte le sue funzioni.
L'E. riparò in ...
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BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] Alberto fidava esclusivamente nel B. e pareva volesse affidargli la suprema autorità; ma, in realtà, si rimase in una posizione esercito sardo". Ad onta dei suoi limiti, egli può esser considerato il miglior generale che il Piemonte abbia avuto nel ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] il 2 maggio 1558, e svolse le funzioni di giudice supremo delle cause civili; nel 1559 si riconciliò con Lucrezia, che C. ad Ancona ed egli e il Cartari furono sospettati di essere i mandanti dell'omicidio; ma non furono raccolte prove sufficienti a ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...