Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] momento che ne assicura a un tempo l'unità e la realtà. Senza essere essa stessa corporea, è nell'essenza della sua natura informare un corpo" ( protettrice, mentre la figura del bambino evoca la suprema beatitudine del giusto (a. o corpo poco importa ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] bruciare città per illuminare le mie feste; io ho desiderato di essere donna per conoscere delle nuove voluttà. La tua Domus Aurea, della natura, e disse anche: ‟La volupté unique et supréme de l'amour gît dans la certitude de faire le mal ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] della cattedrale di Strasburgo, in qualità di giudice supremo, aveva la facoltà di dirimere eventuali controversie. Il come testimonia il libromastro di Endres Tucher del 1464-1475 (Deutsch, Esser, 1974, p. 160); sottoposto a lui era l'Anschicker, che ...
Leggi Tutto
GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] Amiens e Beauvais si contendevano il titolo di capolavoro supremo, al contrario tutto il Tardo G. era G. fu la scarsità di testi medievali adeguati, tali da poter essere messi a confronto con gli edifici. Tuttavia i riferimenti alla Bibbia ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] voluto da papa Clemente XII per sostituire la sede del supremo tribunale pontificio.
In una localizzazione di grande effetto e con da Vanvitelli per la reggia di Caserta, doveva essere oggetto di modifiche per migliorare, come dimostrano gli accurati ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] furono sospesi intorno al 1425 e un'altra volta nel 1429 per non essere ripresi che nel 1441 quando Cosimo de' Medici, in quanto erede anche nell'architettura italiana del tardo Trecento. Supremo simbolo della sintesi dei due mondi brunelleschiani è ...
Leggi Tutto
Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] la poesia, significa assegnare loro un posto subordinato al supremo movimento che non si misura che in termini di preferiti si trova Ingres. Questi quadri ‛meccanici' non vogliono essere opere d'arte ma quasi il prototipo di un'ottica rinnovata ...
Leggi Tutto
Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] supremo fattore’ della realtà in toto. L’enormità della nanotecnologia che genera la nanobiotecnologia potrebbe essere nei locali. Pure in questo caso l’aria calda può essere convogliata in un corpo accumulatore. Normalmente la doppia vetrata non ...
Leggi Tutto
AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] nel 1275, ma altrettanto determinante e anteriore dovette essere l'intervento degli Ubertini (Enrico e il fratello e oratori. Il sito destinato a ospitare il palazzo del supremo magistrato della Confraternita di S. Maria della Misericordia fu ricevuto ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] , la forza soffocante di quella stretta, a realizzare il supremo sforzo d'Anteo che con una mano ricaccia addietro la testa riferimento esposti dal B. secondo i quali i disegni dovevano essere analizzati dal primo all'ultimo sia per ciò che erano ...
Leggi Tutto
supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...