DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] epoca della sua assunzione (Strazzullo, 1960), prima di essere incluso ripetutamente nella terna, formata dal tribunale della Sommaria, 'intera causa (Fiengo, 1976).
Nel 1786, per ordine del Supremo Tribunale della Regia Camera, il D. si recò a Gaeta, ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] Il francese Charles Bouillé sosteneva che l’uomo è un essere la cui vocazione è di fornire un senso intelligibile al o di una repubblica come l’antica Roma, ha come compito supremo e misura del proprio agire di assicurare l’ordine politico e ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] Sumeri, prima che Marduk venisse posto da Hammurapi al supremo vertice del pantheon mesopotamico.
Gli scavi della zona furono un'unica, vasta necropoli è stato rinvenuto quello che può essere considerato come uno dei più antichi esempî di arco del ...
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PROMETEO (Προμηϑεύς, Prometheus)
E. Paribeni
Titano, figlio di Giapeto e di Gaia-Themis o secondo altre fonti di Klymene o di altre madri. E poiché Giapeto è fratello di Kronos, si ha l'impressione, [...] travagli d'ordine cosmico e affrontati in una sorta di supremo dialogo. Nella coppa del Vaticano P. a differenza del per un inevitabile scambio il fratello Epimeteo verrebbe anch'egli ad essere il rivelatore e la vittima di Pandora. A volte nella ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] d'arte della città di Venezia, dove il dipinto Il supremo convegno (Marini, p. 141), raffigurante "un macabro Fogazzaro per giudicare la moralità del soggetto. Il dipinto dopo essere stato acquistato dalla Società Venice Art & Co. bruciò ...
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NEMESI (Νέμεσις, Neměsis)
E. Paribeni
Divinità ellenica che insieme a Themis, Ate, Tyche, Heimarmene e le Moirai, impersona alcuni aspetti del senso di giustizia, della retribuzione e del destino degli [...] piccola città attica avrebbe infatti rappresentato il luogo del supremo incontro con Zeus, e N. stessa è correntemente una statua arcaizzante. È incerto peraltro se queste debbano veramente essere intese come immagini della dea. E in definitiva la più ...
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BROCCO (Brok, Brock, Procho), Giovanni Antonio
JJ. Krcálová
Figlio dello scultore Antonio, originario di Campione, fu attivo a Praga come scalpellino e scultore tra il 1580 circa e gli inizi del sec. [...] , accanto alla chiesa dei gesuiti, dove il B. desiderava essere sepolto (von Voltellini, 1894). Nell'agosto 1612, comprò, e finestre per il palazzo di Adamo II da Hradec, supremo burgravio del regno, nel quartiere praghese di Malá Strana (Třeboń ...
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SUTTON HOO, Tesoro di
L. Freeman Sandler
Corredo funerario di una nave-tomba pagana (contenuto nel maggiore di un gruppo di quindici tumuli), scoperto nel 1939 a S., nella contea del Suffolk, nell'Inghilterra [...] /625), re dell'Anglia orientale, il bretwalda (capo supremo dei Bretoni) dal lungo regno. Egli fu il primo un grande scudo circolare. L'elemento più pregiato di questo gruppo doveva essere la spada. Essa venne ritrovata nel suo fodero di legno e non ...
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PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] Torino dello stesso anno), Ultimi momenti di Chopin (1903), Supremo dolore (1903), gli ultimi due esposti alla Triennale di Brera il titolo L’abbandonata (p. 548).
Nel 1906, dopo essere rientrato a Milano e aver preso uno studio in via Annunziata, ...
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GIOVANNI Climaco, Santo (o Scolastico, Sinaitico)
M. della Valle
Monaco, teologo e asceta, vissuto nel convento ai piedi del monte Sinai tra il 6° e il 7° secolo. Secondo la cronologia stabilita da Nau [...] di chi ha scelto la vita monastica, considerata stato supremo nell'ascesa verso Dio, ascesa simboleggiata appunto da una dell'illustrazione del testo è tuttavia la scala; questa può essere di modello semplicissimo, quasi un diagramma, ed è il caso ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...