COSTABILI, Paolo
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Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] il 31 luglio da Cesare e da Giulia d'Aragona-Napoli.
Dopo essere stato educato da precettori privati, il 1º sett. 1534 prese l ". Come teologo del papa il maestro del Sacro Palazzo, è supremo Maestro tra teologi" e gode di un'autorità elevatissima, e ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] giudici delle seconde appellazioni e infine di auditore nel Magistrato supremo durante il governo di Cosimo III.
Come il padre e molto spesso veniva confermata per diversi anni. Il F., dopo essere stato nominato giudice del quartiere di S. Spirito e S ...
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VALPERGA DI MASINO, Giovan Tomaso
Paola Bianchi
– Nacque da Amedeo (morto nel 1566) e da Paola Maddalena Provana di Leinì, in una data e in un luogo che rimangono ignoti. Trascorse la giovinezza tra [...] anno fu uno dei primi nobili sabaudi a essere cooptato come cavaliere nell’allora istituito Ordine dei 759, 761.
V.A. Cigna Santi, Serie cronologica de’ cavalieri dell’Ordine supremo [...] della Santissima Nunziata, Torino 1786, pp. 72 s., n. CI; V ...
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NASALLI, Ignazio.
Cosimo Semeraro
– Nacque a Parma il 7 ottobre 1750.
La documentazione circa la sua famiglia, certamente di ceto nobile, come pure quella riguardante l'iter della sua prima formazione [...] , dopo quella filosofica e teologica normalmente prevista per essere ammesso al sacerdozio.
Nel 1800 fu nominato prelato Nasalli, ormai sessantacinquenne, fra i referendari del supremo tribunale della Segnatura apostolica: egli compare come ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] dello Stato pontificio, fu invitato ad assumere la direzione suprema dell'esercito papale. Il C., venendo da Trieste su Maggiore del generale Mack. La considerazione in cui venne tenuto può essere intuita da quanto scrive V. Cuoco, cioè che durante la ...
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AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] modo contraria a questo bisogno e a questo dovere supremo, né mai buona critica quella che lasci inosservata tale periodo successivo al '48.
L'A. ebbe molto a soffrire d'esser tenuto così in disparte. Una delle poche consolazioni di questi ultimi anni ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] venir condannata da alcuni troppo severi critici, meriterebbe d'essere alla sua perfezione ridotta" (p. 111). Il il C. pubblicò la Serie cronologica de' cavalieri dell'Ordine supremo di Savoia... (Torino 1786).
L'esemplare della Bibl. Reale ...
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FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] , dove Eugenio risiedeva sin dal 1683, in qualità di comandante supremo dell'esercito imperiale. Le vicende del F. in ogni caso, nel novembre 1731, allorché il F. ritornò a Torino dopo essere stato per breve tempo richiamato a Vienna. L'obiettivo dell ...
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BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] i Prencipi del mondo" (p. 40) e nel cap. XII si afferma di nuovo che il papa, oltre a essere "vero, e Sommo Sacerdote, vicario di Cristo, supremo Pontefice", è "Rettore di Santa Chiesa, e di tutto il Mondo" (p. 290). Precedendo il Pallavicino, che ...
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DE NOBILI (Nobili), Antonio Maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 sett. 1504 da Alessandro di Carlo e da Pippa di Antonio Del Caccia. Esponente del più antico patriziato fiorentino di origine mercantile, [...] a partire dal 25 sett. 1558 e dal 1ºmarzo 1561; del Magistrato supremo dal 27 genn. 1558 e dal 27 genn. 1561, durando ogni volta nella suo giudice naturale, l'auditore fiscale, sospettato di essere troppo benevolo nei confronti del Del Tovaglia, e ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...