MICHELE Dokeianos
Giorgio Ravegnani
MICHELE Dokeianos. – Le prime notizie su M. riguardano la sua partecipazione alla spedizione in Sicilia, dove operò agli ordini del generale Giorgio Maniace inviato [...] salvarsi: caduto da cavallo durante la fuga, rischiò di essere catturato, ma dovette la sua salvezza all’intervento di causò però il richiamo di Maniace a Costantinopoli; il comando supremo fu lasciato nelle mani dell’eunuco Basilio Pediatites, non ...
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SACCO, Vincenzo
Angela De Benedictis
– Nacque il 14 maggio 1681 a Bologna.
Il padre, Giovanni Paolo, dottore in leggi, lo fece educare presso il locale collegio gesuitico. Continuò poi gli studi seguendo [...] ius civile non scritpum consisteva nella consuetudine, che poteva essere generale – come le consuetudini feudali nell’Impero –, potere del principe. D’altra parte, se il principe supremo osservava i patti conclusi con i sudditi, ciò non comportava ...
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SACERDOTI, Cesare
Fernando Salsano
– Nacque il 14 giugno 1882 a Maderno, in provincia di Brescia, da Angelo e da Gilda Cantoni.
Laureato in ingegneria navale e meccanica presso la Scuola navale superiore [...] collaborazione: «Duce, nel giorno in cui l’Italia – per la prova suprema – fa appello ai propri figli, in nome del mio passato e dei verso il Regime, io Vi rivolgo viva preghiera di essere utilizzato dovunque e comunque voi vogliate» (Roma, Archivio ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Campi), Giovan Antonio (Giannantonio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Madrid, dove fu battezzato nella chiesa di S. Martino il 7 nov. 1665, da padre omonimo di Alessandro [...] alla nobiltà genovese il 10 ott. 1710.
Queste inesattezze poterono essere favorite anche dal fatto che il G. visse molti anni lontano membro del magistrato dei Poveri; nel 1701 sindacatore supremo; nel 1703 membro dell'officium belli), una ...
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MASDEA, Eduardo.
Marco Gemignani
– Nato a Napoli il 23 luglio 1849 da Giuliano e da Clorinda Bozoni, fu ammesso l’8 ag. 1859 a frequentare la locale R. Accademia di marina. Dopo la creazione del Regno [...] subito dopo (2 marzo), nominato giudice supplente del Tribunale supremo di guerra e di marina, continuò a svolgere importanti 1912.
In riconoscimento dei suoi meriti, oltre a essere stato nominato il 24 maggio 1906 grande ufficiale dell’Ordine ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] egli si definisce un moderato che ha sempre avuto come ideale supremo l'unità d'Italia e si schiera anche apertamente contro le ancora il carnefice... Dio sperda il vaticinio che dobbiamo essere risvegliati un giorno di un orrido grido: il grido ...
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TANCREDI, Felice
Mario Brogi
– Nacque a Massa Marittima nel 1335, ma il luogo, la data di nascita e la sua discendenza non risultano attestati con certezza assoluta.
I manoscritti dell’Archivio di Stato [...] tra il 1349 e la seconda metà del XIV secolo nel Supremo magistrato della Repubblica di Siena. I Tancredi fecero in seguito modestia, carità cristiana e integrità morale, tanto da essere raffigurato in un affresco del chiostro leccetano insieme ad ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] card. B. Pacca, il F. fece quanto poté per essere loro di sollievo, anche se gli fu impedito di incontrarsi non partecipò). Il 15 febbr. 1825 Carlo Felice gli conferì l'Ordine supremo della Ss. Annunziata.
Morì a Torino, nel palazzo abbaziale di S. ...
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SANSEVERINO, Giovanni
Luigi Tufano
– Non è nota la data di nascita di questo miles e doctor in utroque napoletano, la cui attività è documentata con certezza tra gli anni Trenta e Quaranta del Quattrocento.
Sebbene, [...] Corte della Vicaria – le due antiche curie con giurisdizione suprema della Gran Corte del Maestro Giustiziere e della Corte della , vale a dire Sanseverino, i cui emolumenti dovevano essere percepiti sui proventi della Vicaria e che aveva alle ...
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ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] si ribellò al suo sovrano e tentò di usurpare il potere supremo: "Eodem tempore, ante diem ordinationis eius [cioè prima restaurazione in Occidente dell'Impero, la cui idea continuava ad essere ben viva, come attestano sia la decisione, maturata dall ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...