CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] Romagna con titolo di legato e di comandante supremo dell'esercito pontificio. I preparativi furono particolarmente laboriosi l'amministrazione pontificia; ma tale estremo ricorso poté essere scartato nel gennaio successivo, allorquando Cesare d'Este ...
Leggi Tutto
SALVOTTI, Antonio
Francesca Brunet
– Nacque a Mori, borgo allora compreso nel Principato vescovile di Trento, il 10 dicembre 1789, da Giovanni, possidente, e da Cattarina Zanella.
Studiò filosofia, [...] , Alexandre Philippe Andryane.
Salvotti può quindi essere collocato all’interno di quel relativamente nutrito lombardo-veneto di Verona (una sorta di sezione distaccata del Supremo tribunale di giustizia viennese), prendendo il posto di quello ...
Leggi Tutto
DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] morte inclusive, et a deliberare dua de' tre debbino essere d'accordo, così nel procedere come nel giudicare" ( Ibid., Sindaci soprassindaci e ragionieri, f. 1, n. 1; Ibid., Magistrato supremo, f. 4308, c. 172; Ibid., Miscellanea Medicea, f. 23, n ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] nota, la sua permanenza agli ordini del re non dovette essere del tutto convinta: già nell'agosto 1478 manifestò l'intenzione duca Francesco II, il C. scese in campo accanto al comandante supremo francese, il La Trémouille; il 7-8 luglio 1488 morì in ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] veri interessi del D. dovevano essere di natura economico-finanziaria: cosi, dopo essere stato estratto senatore nel 1591 riforma). Nel 1600 e nel 1608 fu eletto anche sindacatore supremo, una delle più alte magistrature giuridiche, con funzione di ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Andrea Luigi
Gabriele Paolini
– Nacque a Pescia, presso Pistoia, l’11 giugno 1814 da Giuliano e da Ersilia Fantozzi.
La relazione del padre, fattore, con una ricca vedova zia materna di G. [...] si definivano repubblicani: nei suoi rapporti scriveva infatti che il fine supremo dominante nell’isola era quello dell’indipendenza e dell’autonomia siciliana. Chiese allora di essere richiamato, ma il 23 marzo il ministro degli Esteri A. Mordini ...
Leggi Tutto
VIOLARDO, Giacomo
Jacopo Cellini
– Nacque l’11 maggio 1898 a Govone (Cuneo), nella diocesi di Alba, in una famiglia di piccoli imprenditori. Figlio di Antonio e di Elena Adriano, ebbe un fratello, Ignazio, [...] domestico di Sua Santità e prelato referendario del supremo tribunale della Segnatura apostolica. Nel massimo tribunale della ad indicem. Le notizie sugli incarichi curiali possono essere verificate nelle annate degli Acta Apostolicae Sedis. Per una ...
Leggi Tutto
RICCI, Agostino
Piero Del Negro
RICCI, Agostino. – Nacque a Savona il 24 gennaio 1832, primo dei cinque figli di Giacomo e di Chiara Falco.
Il padre era un commerciante di un certo prestigio, come testimoniato [...] della Lombardia. Il suo grado di istruzione gli permise di essere promosso prima furiere e poi sottotenente e quindi di partecipare della Guerra. Prestò servizio al quartier generale del comando supremo durante la guerra del 1866; fu promosso, il 20 ...
Leggi Tutto
ROBERTI, Santo
Francesco Mastroberti
ROBERTI, Santo. – Nacque a Castelluccio Inferiore, in Basilicata, il 28 marzo 1802 da Biagiantonio e da Carmela Celano.
Da una nota della sua principale opera, il [...] perché la conoscenza della nostra legislazion penale, lungi dall’essere il patrimonio di pochi, sia quanto più diffusa» ( Le quistioni di diritto esaminate nelle decisioni della corte suprema di giustizia di Napoli e nelle conclusioni profferite all ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] R. Consiglio e un anno dopo consigliere dello stesso supremo tribunale, essendo il Cito insoddisfatto del suo operato come sarebbe stata fatale per la carriera del Corradini. Dopo essere rimasto in disparte durante la Repubblica partenopea, con la ...
Leggi Tutto
supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...