LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] Francia e in Svizzera che il L., entrato ormai nel supremo consiglio dei 33, effettuava nello svolgimento di una professione che del gran maestro Domizio Torrigiani), nessuno fu mai posto in essere; ben fermo nella sua opposizione al fascismo, il L. ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] , cosicché la competenza stessa del Consiglio di Stato, se può essere sostitutiva di quella dell'autorità amministrativa, non può mai esserlo di colonnello della giustizia militare addetto al Tribunale supremo di guerra e marina, e poi delegato ...
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DELL'ANTELLA, Donato
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 20 febbr. 1540 da Bartolomeo di Filippo e da Agnoletta Guicciardini.
Il padre (Firenze 1489-1558) dopo la morte del fratello maggiore Giovanni, [...] cadute in seguito ad un forte temporale. Può essere infatti considerato uno dei primi restauri conservativi, il Dell'Antella. Per le cariche ricoperte si veda Ibid. Magistrato Supremo, 4309, Mediceo del Principato, 2009 e 2010, Miscellanea Medicea, ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] processualistica; prima dell'approvazione definitiva i progetti dovevano essere comunque rivisti a sezioni unite. I lavori procedettero a In particolare, fu designato a far parte del Tribunale supremo di revisione e del Consiglio di Stato.
Del suo ...
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ROSELLI, Ercole.
Marco Ciardi
– Nacque ad Ancona il 15 maggio 1818 da Antonio, romano, e da Matilde Belelli, anconetana, di famiglia nobile.
Sposatisi il 17 maggio 1807, i genitori di Ercole ebbero [...] di dimostrare come l’approccio all’arte della guerra dovesse essere di natura scientifica: «La guerra ha i suoi principi nel dicembre successivo nuovamente condannato a morte dal tribunale supremo della Sacra Consulta, che ne decretò il taglio della ...
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MATTIOLI, Giuseppe Camillo
Fiorenza Tarozzi
– Primo di sette fratelli, nacque a Bologna il 10 maggio 1817 da Gaetano, medico, e Luigia Galvani, discendente di Luigi Galvani.
Avviato agli studi umanistici, [...] Mazzini a triumviro fecero pensare al M. di poter essere chiamato a Roma, tanto da dichiararsi disponibile per la insieme con Orsini e L. Zambeccari, che qui aveva il supremo comando militare. Poco dopo Orsini abbandonò Ancona, che rimase affidata ...
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PIRELLI, Piero
Chiara Guizzi
PIRELLI, Piero. – Nacque a Milano il 27 gennaio 1881 da Giovan Battista e Maria Sormani, primo di otto figli.
Crebbe, insieme al fratello Alberto, di un anno più giovane, [...] compiere frequenti viaggi all’estero, alternandosi in modo da non essere mai assenti entrambi da Milano. Già nel 1904 Piero si si arruolò come ufficiale di cavalleria; assegnato al Comando supremo, restò lontano dall’azienda dal 1915 al 1918.
...
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GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] a colonnello. Per breve tempo a disposizione del comando supremo, venne nominato capo di stato maggiore del XXVII corpo a disposizione del ministero della Guerra con incarichi speciali, per esser poi nominato, il 1° giugno 1943, comandante della 6ª ...
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CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] ritrovarsi senza alcun bene di fortuna (nel 1553 scrive di essere "con la vita ignuda" e aggiunge: "vivo con incarico più desiderato, cioè quello di capo e presidente nel Supremo tribunale dei senatori e giudici delle ultime appellazioni del contado ...
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MELEGARI, Francesco
Edoardo Fregoso
– Nacque a Parma il 18 ott. 1761 da Andrea ed Enrichetta Chioffi. La famiglia non doveva essere molto agiata se, pochi giorni prima di laurearsi in giurisprudenza [...] al codice penale.
Il 12 giugno 1820 divenne consigliere del Supremo Tribunale di revisione, e in tale veste avviò a fu sottoposto a processo il 26 aprile con l’imputazione di essere stato uno degli agenti principali della rivolta che aveva avuto per ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...